Dieci anni fa la media di studenti per classe
era più alta e il sud stava peggio.
da
Tuttoscuola, 12/5/2007
Era di 21,8 la media di studenti per
classe negli istituti superiori di dieci anni fa, contro la media di
quest’anno di 21,5. Stavano, quindi, più stretti in classe.
Allora gli istituti del sud avevano una media ben più alta: 22,6,
quasi un punto in più di quella attuale (21,7). Nelle altre aree del
Paese la situazione era simile ad oggi con il Nord Ovest che aveva una
lieve maggiore densità.
Anche allora la Campania deteneva il più alto tasso di densità (23,1
studenti per classe contro il 22,2 attuale), seguita dalla Puglia
(media allora di 22,5 studenti per classe contro il 21,8 attuale).
Le uniche regioni che hanno visto aumentare il numero medio di
studenti per classe, forse anche in ragione dell’iscrizione di
studenti stranieri sono state l’Emilia-Romagna, il Lazio, l’Umbria e
la Liguria.
Tra le province erano ad alta densità Napoli e Lodi (23,8 studenti per
classe) mentre Gorizia e Savona registravano allora una media di
studenti per classe al di sotto di 19 unità.
Si può dedurre che complessivamente la situazione attuale è migliore
di quella di dieci anni fa e che i tassi di densità sul territorio si
sono andati omogeneizzando, riducendo lievemente la forbice tra gli
estremi delle province.