Permessi e distacchi
anche per i dirigenti scolastici.

da Tuttoscuola, 25/7/2007

 

Nella vertenza che opponeva la CIDA-Anp all’ARAN il giudice del lavoro di Roma ha dato ragione all'organizzazione sindacale, che aveva impugnato il contratto nazionale del 3 ottobre 2005 per aver escluso l'area V (dirigenti scolastici) dalla assegnazioni dei distacchi sindacali spettanti alle aree dirigenziali.

Per questo la CIDA e l'ANP non avevano sottoscritto il contratto, decidendo di avviare la vertenza di fronte al giudice del lavoro.
Ad un anno e mezzo di distanza, informa l'ANP, il giudice ha ora riconosciuto l’illegittimità del contratto, decretandone la nullità con il seguente dispositivo:

"dichiara la nullità del CCNQ 3 ottobre 2005 (sulla ripartizione dei distacchi e permessi alle OOSS rappresentative nelle aree della dirigenza del biennio 2004/2005) in quanto nel ripartire i distacchi sindacali non ne prevedeva alcun contingente a favore dell’area V della dirigenza scolastica".

L’ARAN dovrà pertanto riconvocare le parti al tavolo negoziale per la stipula di un nuovo accordo.