Fioroni:
"Potrebbe tornare l'esame di riparazione".

 La Stampa del 30/7/2007

 

Il ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, lancia l’allarme «emergenza formativa» in matematica. «Il 44% degli studenti ammessi con debito alle classi delle superiori - ha spiegato Fioroni - ha un debito in matematica». È una situazione «preoccupante» che si aggiunge anche al ’fardellò di debiti in altre materie. Ad esempio, con il 32,7% degli studenti delle superiori «che contrae un debito in lingue e letteratura straniera» il 18,4 che ha lacune in materie tecnico-professionali e il 16,4 in chimica e biologia. «Ma non va sottovalutato anche il fatto - ha spiegato il ministro - che il 14,3% degli studenti ha lacune in lingua e letteratura italiana». La matematica unisce in ignoranza l’Italia da Nord (44,8% degli studenti con debito) al Sud (43,2%) passando per il centro (44,4%) e le isole (con il 43,9%) e accomuna trasversalmente indirizzi di ogni ordine e grado, in una forchetta che va dal 51,6% dello scientifico al 41,2% degli istituti professionali.

Il ministro Fioroni ha annunciato, proprio per far fronte a questa emergenza formativa, l’istituzione di un comitato di tecnici che nei prossimi tre mesi dovrà valutare proposte per superare questa situazione critica. «La matematica - ha detto Fioroni - non è un club esclusivo e per pochi».«Sto seriamente pensando di mettere mano al ripristino dell’esame di riparazione. Un esame che valga come verifica del superamento dei debiti scolastici». Lo ha dichiarato il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni, a margine della presentazione, questa mattina a Roma, dei risultati finali degli scrutini delle classi intermedie della scuola secondaria superiore.