Appello della Gilda:
vogliono azzerarci.
da
Tuttoscuola, 19/7/2007
Un comunicato di Rino Di Meglio,
coordinatore nazionale della Gilda degli insegnanti, denuncia che
"presso l’ARAN si sta consumando un vero e
proprio attentato alla libertà sindacale e di associazione, mediante
una modifica retroattiva delle regole per il riconoscimento della
rappresentatività sindacale ovvero del diritto di poter fare assemblee
nei luoghi di lavoro ed aver riconosciute le altre prerogative
sindacali".
Di che si tratta? Secondo la Gilda non è casuale che a distanza di 8
mesi l'ARAN non abbia ancora ufficializzato i risultati delle elezioni
delle RSU, che avevano registrato un buon successo per la federazione
Gilda-Unams. Il sospetto della Gilda è che si stia cercando di
"cambiare le regole del gioco, facendo fuori la
Gilda a tavolino" retroattivamente
con un pretesto procedurale riguardate la sigla utilizzata (Gilda-Unams),
che porterebbe all'azzeramento della rappresentanza della Gilda. I
congiurati sarebbero l'ARAN e i sindacati confederali, interessati
questi ultimi a spartirsi le "spoglie,
cioè distacchi e permessi che prima spettavano alla Gilda".
Ma l'ARAN, conclude la nota di Di Meglio,
"tutela gli interessi della collettività o
quelli di una parte del mondo sindacale?"