GRADUATORIE A ESAURIMENTO Precari, perfezionamento in bilico. di Antimo Di Geronimo, ItaliaOggi del 5/6/2007
Graduatorie a esaurimento, punteggi in bilico
per i titoli di perfezionamento. Monta la protesta dei docenti precari
che hanno frequentato i corsi di perfezionamento di 1.500 ore. Il
motivo del contendere è rappresentato dal fatto che l'amministrazione,
per un cavillo meramente formale, sembrerebbe orientata a valutare la
maggior parte dei corsi un solo punto anziché tre: se sul titolo c'è
scritto 'diploma' vale 3 punti, se invece c'è scritto 'attestato' vale
un punto. L'antefatto
Partiamo dal principio. La legge 143/2004
introdusse una tabella di valutazione dei titoli che prevedeva
l'assegnazione di 3 punti in favore di coloro che possedevano titoli
di perfezionamento di durata annuale terminati con esame finale. La nuova tabella
A seguito della delegificazione della tabella,
intervenuta per effetto dell'ultima Finanziaria, la materia è stata
regolata con una nuova tabella di valutazione, introdotta con il
decreto 27/2007. I crediti E qui cominciano i problemi. L'amministrazione, infatti, con una prima Faq emanata il 5 aprile scorso (n.13) ha disposto che la differenza tra i titoli di perfezionamento che danno luogo a 3 punti e quelli che danno titolo all'attribuzione di un solo punto, consiste nella forma del titolo finale. Nel primo caso di si tratta di un diploma, nel secondo caso di un semplice attestato. Insomma, stando alla lettera del dispositivo, non è una questione di Cfu, ma di mera forma del titolo finale. Il che vuol dire che anche se la durata del corso è identica (1500 ore per complessivi 60 Cfu) se l'ateneo alla fine rilascia un diploma, l'interessato otterrà 3 punti. Se invece, alla fine viene rilasciato un semplice attestato, si ha diritto ad un solo punto. Punteggi diversi La questione, però, è stata ritenuta meritevole di approfondimenti. E l'amministrazione è intervenuta nuovamente con un'altra Faq emanata il 30 maggio scorso. Quest'ultimo provvedimento ha il pregio di essere costituito da una domanda molto chiara: 'I corsi di perfezionamento strutturati su 1.500 ore e 60 crediti, che si concludono con un esame finale, conseguono 3 punti ai sensi del punto C.7 della Tabella di valutazione dei titoli (All.2 al decreto?'. La risposta, però, lascia aperti tutti gli interrogativi, perché il dicastero di viale Trastevere ha ritenuto di rispondere evitando di dire oppure. La nuova Faq
Ecco il testo: 'Ad integrazione di quanto
specificato nella Faq n. 13 del 5 aprile 2007, si precisa che la
dizione contenuta al punto C.7 della Tabella di valutazione dei titoli
(All.2): Per ogni diploma di perfezionamento...va intesa nel senso che
ai fini dell'attribuzione dei 3 punti è richiesto il titolo che si
consegue al termine del corso di perfezionamento'. Insomma la
questione è ancora aperta, se il titolo specifico è il diploma o
l'attestato, oppure entrambi. I giudici
Resta il fatto che il tempo stringe. E se
l'amministrazione centrale deciderà di non sciogliere i dubbi degli
uffici periferici e delle organizzazioni sindacali, il rischio è
quello di incrementare il contenzioso. Contenzioso che potrebbe essere
rivolto non solo contro l'amministrazione, ma anche nei confronti
delle persone giuridiche che hanno gestito l'organizzazione dei corsi. |