Fioroni presenta i nuovi esami. Tra le novità il
ritorno delle commissioni esterne
le tracce non saranno scelte dal ministro: "Mi astengo, mio figlio è
tra i maturandi"
Maturità 2007, ecco le prove scritte.
Matematica e latino incubi nei licei.
Salvo Intravaia, la Repubblica del
17/1/2007
Per
gli studenti gli 'incubi' hanno un nome: Latino al classico e
Matematica allo scientifico. Ecco le tanto attese seconde materie
scritte della prossima maturità. Il ministro della Pubblica istruzione
Giuseppe Fioroni ha annunciato le materie oggetto della seconda prova
scritta della maturità e la composizione delle commissioni
giudicatrici. Con le norme applicative della nuova legge sugli esami
di Stato Fioroni ha così dato ufficialmente il via alla prossima
tornata della maturità che rispetto all'anno scorso porterà una serie
di novità. Ma oltre a diramare l'elenco delle materie su cui i ragazzi
dovranno scervellarsi per venire a capo del secondo scritto, Fioroni
ha spiegato le novità che gli stessi studenti dovranno affrontare per
conquistare il tanto agognato diploma aggiungendo che "Quello di
quest' anno è un esame di maturità che ritorna serio, che dà ai
ragazzi la sicurezza di aver fatto un percorso scolastico in grado di
far loro proseguire gli studi o entrare nel mondo del lavoro a testa
alta, con competenze e capacita".
Le materie.
Mercoledì 20 giugno poco meno di 480 mila studenti saranno chiamati a
svolgere, secondo una delle quattro tipologie previste dalla riforma
Berlinguer (analisi del testo, saggio breve o articolo di giornale,
tema storico e tema di attualità) la prova scritta di Italiano. Il
giorno successiva sarà la volta del secondo scritto in programma che
cambia secondo l'indirizzo di studio. Tra indirizzi ordinari e
sperimentali si contano diverse decine di diplomi diversi e il
lunghissimo elenco delle seconde materie scritte è disponibile in Pdf
nella copertina "Scuola&giovani" di Repubblica.it i
I commissari esterni.
E' la novità più temuta da studenti e genitori. Dopo cinque anni,
tornano i commissari esterni. Il ministero della Pubblica istruzione
ha seguito il criterio di affidare una delle due materie scritte
predisposte dai tecnici ministeriali ad un commissario esterno e
l'altra ad un prof interno. Delle restanti materie dell'ultimo anno
due saranno assegnate a commissari esterni e per le altre due sarà il
consiglio di classe a scegliere tra i docenti dell'ultimo anno. A
titolo di esempio, al liceo classico i commissari esterni saranno i
docenti di Latino, Matematica e Filosofia. Rimarranno volto conosciuti
dai ragazzi, membri interni, i prof di Italiano di Lingua straniera e
di una terza materia fra quelle specifiche dell'indirizzo: il Greco ad
esempio.
La curiosità.
Il ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni ha annunciato
che quest'anno non sarà lui ad individuare le tracce delle prime due
prove della maturità. I titoli dei temi, il problema di matematica, la
versione di latino, dunque, non saranno scelte dal titolare di viale
Trastevere, ma dalla sua vice Mariangela Bastico. "Avendo mio figlio
che fa la maturità e mia moglie che insegna in una classe di
maturandi- ha spiegato Fioroni- ritengo corretto astenermi
dall'individuazione delle prove d'esame: ci sono sufficienti motivi
d'opportunità e, del resto, non c'è procedura giuridica che preveda
questo obbligo".