Fioroni accusato di essere troppo morattiano.
da
Tuttoscuola, 7/2/2007
Si sono chiuse da una decina di giorni le
iscrizioni per il prossimo anno scolastico, ma non si sono chiuse
invece alcune polemiche sulla circolare n. 74/2006 che le ha
regolamentate.
La circolare č stata accusata da alcuni sindacalisti di essere troppo
legata al passato e di non avere nettamente marcato la discontinuitā
con la linea del ministro Moratti.
Anche alcuni parlamentari dell'Ulivo non hanno gradito quel legame con
il passato, tanto che hanno presentato al ministro Fioroni una
interrogazione in merito.
Lamentano il mantenimento della differenza tra orario obbligatorio e
attivitā/orari facoltativi e opzionali previsti dal decreto
legislativo n. 59/2004 non abrogato, e dichiarano la propria delusione
per la mancata e attesa operazione "cacciavite" che avrebbe dovuto, a
loro parere e secondo quanto affermato nelle linee ministeriali
dell'anno ponte, ad una soluzione unitaria dell'orario.
A giudizio degli interroganti (Sasso, Benzoni, Ghizzoni)i modelli
orari del ministro Fioroni "sono totalmente estranei ad una scuola a
misura di alunno e dei suoi ritmi di apprendimento e determinano
affaticamento e diminuzione dell'efficacia dell'attivitā didattica
curricolare".