Licenziamento in tronco.
Si può?
da
Tuttoscuola, 28/2/2007
Ha fatto scalpore in queste ore sia la notizia
della lingua tagliata ad un alunno dell'elementare sia quella
dell'intervento del ministro Fioroni per il licenziamento in tronco
della maestra colpevole.
Ma davvero si può lincenziare in tronco un docente?
Con le attuali norme no.
Si può decidere su due piedi di sospenderlo in via cautelare, ma per
destituirlo (licenziarlo) ci vuole molto più tempo.
Attualmente un docente può essere colpito da sanzioni pesanti fino
alla destituzione solamente attraverso l'intervento del consiglio di
disciplina provinciale che è l'organismo deputato ad "emettere
sentenze" vincolanti per l'Amministrazione scolastica.
Questo mini-tribunale potrebbe emettere sentenze diverse da quelle che
propone il direttore scolastico regionale o lo stesso ministro.
Le disposizioni emanate dal ministro nel dicembre scorso non hanno
risolto ancora il problema delle competenze e delle procedure in
materia disciplinare.
Spetta infatti alla contrattazione sindacale definire la materia, ma,
attualmente, i contratti della scuola non hanno potuto modificare la
vecchia normativa, perché, per legge, debbono attendere che vi sia la
riforma degli organi collegiali della scuola, come prevede l'art. 492
del Testo Unico.