Il guazzabuglio c'è ... e si vede.
di Grazia Perrone, da
Fuoriregistro del
5/12/2007
A pochi giorni dalla
stipula definitiva del Contratto due notizie scuotono (si fa
per dire) il mondo della scuola.
La prima - già efficacemente denunciata da
Francesco e rilanciata da
Tuttoscuola - attiene la situazione finanziaria deficitaria di
parecchie scuole ... "autonome". Una situazione inverosimile nella
quale una parte dell'aumento
stipendiale destinato a finanziare attività aggiuntive
svolte in orario extra - deliberate dagli organi collegiali
competenti, inserite nel Pof e contrattate con la Rsu - rischia di
andare in fumo.
La seconda (che, in verità, risale
ad alcuni mesi orsono) in netto contrasto con la prima
poiché riguarda il trattamento stipendiale "privilegiato" (in questo
caso, con tutta evidenza, i soldi ci sono!) che una
legge dello Stato risalente agli anni '80 più volte
modificata, tempestivamente "coniugata" nel contratto scuola (mai
"sconfessata", per quanto mi consta, dai soggetti firmatari) e
puntualmente recepita dal Ministro Fioroni assegna agli insegnanti di
religione.
Già ... il contratto scuola 4 agosto 1995:
art. 66, comma 7.
Prima di fare ricorso alla magistratura del
lavoro - cari "compagni" della Rosa nel pugno - è necessario rimuovere
questo guazzabuglio
giuridico-contrattuale ... ammesso
che la Flc-Cgil sia disposta a mettersi contro la Cisl e (parte) del
Partito Democratico.
Per saperne
di più.