Fioroni ai docenti: di Alessandro Giuliani La Tecnica della Scuola del 18/4/2007. Presentate il 18 aprile le "linee di indirizzo" del piano triennale per il benessere dello studente. Il Ministro ha detto che per prevenire "il disagio fisico, psichico e sociale" occorrerà coinvolgere alti dicasteri e scardinare piaghe sociali come il bullismo, la tossicodipendenza, l'obesità e la xenofobia. Fondamentale il ruolo del docente. Il benessere degli studenti va affrontato a tutto tondo tutelando i ragazzi dal disagio fisico, psichico e sociale: per questo i docenti non possono abbassare la guardia sul fronte della fare prevenzione. E’ con questa premessa che il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni ha presentato il 18 aprile le linee di indirizzo del “Piano triennale per il benessere dello studente 2007-2010”. Alla stampa il ministro ha detto che per prevenire "il disagio fisico, psichico e sociale" occorrerà per forza di cose coinvolgere alti dicasteri (in primis Solidarietà sociale e Sanità), oltre che i comuni e gli enti locali. Il benessere degli studenti, in sostanza, passa per una seria lotta a vere e proprie piaghe sociali da scardinare come il bullismo, la tossicodipendenza, l'obesità e la xenofobia. E per farlo è fondamentale il ruolo del docente: "Non intendiamo però medicalizzare la figura dell'insegnante - ha detto il ministro Fioroni - ma chiediamo a loro di tenere gli occhi e le orecchie aperti per prevenire l'indifferenza". Fioroni ha anche ricordato quali sono, nello specifico, i passaggi fondamentali per agevolare il compito degli educatori: prevenzione dell'obesità e dei disturbi dell'alimentazione, il potenziamento dell'attività sportiva, l'accoglienza dei compagni di scuola che vengono da famiglie straniere. Ma anche "promuovere la cultura della legalità, prevenire gli incidenti stradali attraverso la conoscenza delle regole di guida" e dare il là ad una migliore informazione sulla salute a rischio per disincentivare le tossicodipendenze. Tra le azioni pratiche previste per raggiungere questi obiettivi, il potenziamento dell'apertura pomeridiana delle scuole, il cui costo è già stato fissato in Finanziaria.
Quest’anno per promuovere tutte le dimensioni
del benessere sono stati impegnati oltre 30 milioni di euro: per il
prossimo anno scolastico sono stati stanziati altri 50 milioni. |