Lend: per l’esame di terza media
ci vogliono due prove scritte per le lingue straniere.

da Tuttoscuola, 23/4/2007

 

La circolare ministeriale n. 28 del 15/3/2007 relativa alla normativa per l'esame di Stato conclusivo del primo ciclo dell’Istruzione contiene indicazioni che rischiano di vanificare l'introduzione dell’insegnamento obbligatorio di una seconda lingua nella secondaria di primo grado (francese, tedesco, spagnolo) attuata in base alla legge 53/2002 e al decreto 59/2004.

Lo afferma l’associazione Lend criticando le modalità dell'esame predisposte dal ministero che, a suo dire, sembrano quasi una premessa all'abolizione della seconda lingua appena introdotta nella scuola dell'obbligo. Ciò sembra trovare una conferma nel progetto di biennio che circola in questi giorni che, tacendo sul numero delle lingue straniere che devono essere insegnate, fa venire il dubbio che la seconda lingua non rientri a pieno titolo nel piano di studi e che si porti alle estreme conseguenze la politica del governo precedente.

La circolare, come è noto, prevede tre soluzioni: una ordinaria con effettuazione della prova scritta della prima lingua straniera (come tradizionalmente avvenuto), una straordinaria consistente in una prova scritta unica comprendente la prima e la seconda lingua straniera (previa delibera del collegio dei docenti) e una terza con due prove scritte distinte riservate alle scuole che effettuano da tempo il bilinguismo.

Lend critica proprio la prova unica per due lingue perché richiederebbe competenze linguistiche che gli studenti non possono avere acquisito. Da qui la proposta di garantire la prova scritta anche per la seconda lingua, per misurare abilità contemplate negli obiettivi specifici di apprendimento, mantenendo le stesse prove previste per la prima lingua.