Guerre tra poveri/2.
Ma solo il 2,83% dei docenti
immessi in ruolo viene dalle SSIS.

 Tuttoscuola, 17 ottobre 2006

 

Anche i "sissini" si sono organizzati per difendere i loro interessi, e una delle associazioni alle quali hanno dato vita, l’ANaDoSS (Associazione Nazionale Docenti Specializzati e Specializzandi), ha provveduto ad elaborare i dati di fonte ministeriale, relativi ai docenti immessi in ruolo sulla base delle graduatorie permanenti nel 2005/2006, constatando che tra i 34.777 complessivamente nominati solo 985 provenivano dalle SSIS, pari al 2,83%.

Una percentuale dunque assai bassa, che non giustifica affatto, secondo la citata Associazione, le accuse di "favoritismo" (i famosi 30 punti in graduatoria) lanciate verso aspiranti docenti che hanno scelto di dedicare altri due anni, oltre la laurea, a completare la propria preparazione mediante la frequenza di corsi di specializzazione all’insegnamento.

Abbastanza significative sono le differenze tra le diverse Regioni, indicative della diversa consistenza del precariato "storico": solo 30 sissini ce l’hanno fatta in Campania (0.88%, zero in provincia di Benevento), contro 62 (8.13%, 41 in provincia di Udine) nel Friuli-Venezia Giulia.

L’ANIEF (Associazione Nazionale Insegnanti ed Educatori in Formazione), un’altra associazione che raccoglie i sissini, con il sostegno dell’ANP, rivendica perciò una maggiore attenzione per gli ormai 140.000 specializzati, gli unici in Italia, sostengono, che ricevono una specifica preparazione professionale, come nelle migliori esperienze europee. Perciò l’ANIEF ha presentato alcuni emendamenti al testo della Finanziaria 2007 (www.anp.it).

 

N. abilitati SSIS su immessi in ruolo

Regione

n° tot. immessi
in ruolo

n° abilitati SSIS assunti in ruolo

% abilitati SSIS assunti in ruolo

Abruzzo

687

34

4,95

Basilicata

353

6

1,70

Calabria

816

15

1,84

Campania

3408

30

0,88

Emilia Romagna

2776

101

3,64

Friuli V. G.

763

62

8,13

Lazio

3163

53

1,68

Liguria

875

10

1,14

Lombardia

5741

210

3,66

Marche

901

27

3,00

Molise

255

12

4,71

Piemonte

2630

54

2,05

Puglia

2555

80

3,13

Sardegna

1307

63

4,82

Sicilia

3191

58

1,82

Toscana

2104

37

1,76

Umbria

437

11

2,52

Veneto

2815

122

4,33

ITALIA

34777

985

2,83

 Fonte: Associazione ANaDoSS, elaborazione su dati MPI

 

Vedi anche: Guerre tra poveri/1. "Ordinaristi" all'attacco.