COORDINAMENTO PRECARI E

DISOCCUPATI DELLA SCUOLA

PROVINCIA DI VENEZIA

 

 

Finanziaria il giorno dopo.

A. Florit, dal Coordinamento Precari di Venezia, 1/10/2006

 

Inizia a delinearsi il contenuto della Finanziaria per il 2007, varata venerdì dal CdM, per quanto riguarda la scuola. Sembra confermarsi così la riduzione degli organici degli insegnanti (sarà progressiva, ma già la semplice applicazione nei prossimi anni della riforma Moratti del 2° ciclo, con solo qualche piccolo ritocco, come prospettato dalla maggioranza, sarà sufficiente a tagliare decine di migliaia di posti; un primo esempio concreto è rappresentato dalla riduzione dell'orario di 40 ore settimanali negli istituti professionali); altri movimenti di personale riguardano: il rientro a scuola di circa la metà dei docenti attualmente incaricati presso Irre e Indire (che vengono aboliti), il recupero di circa 7mila docenti di lingua nella primaria ("rimpiazzati" con i maestri curriculari, eventualmente formati con corsi d'inglese full-immersion) e l'uscita, invece, verso altre amministrazioni dei circa 6mila docenti inidonei per motivi di salute.

La contropartita dovrebbe essere rappresentata dalla reintroduzione ed innalzamento a decennale dell'obbligo scolastico, fino cioè a 16 anni, finalizzati al conseguimento di un diploma o di una qualifica professionale presso un ente accreditato (nell'idea, peraltro da verificare, di un aumento degli alunni e del numero di classi). Vi sarebbe poi un incremento di 100 milioni del fondo per la gestione delle scuole e di 30 milioni per l'edilizia scolastica.

Sulle assunzioni, si parla di un piano triennale o quadriennale di 150mila docenti e 20-30mila ata complessivi. Tale voce è però accompagnata da una non ancora chiara formazione di nuove graduatorie per l'assunzione in ruolo (con predisposizione di nuovi criteri d'accesso e l'eliminazione delle graduatorie permanenti). Resta poi la revisione del criterio del rapporto 1/138 per decidere gli organici dei docenti di sostegno (riportandoli alle reali esigenze dettate dalle certificazioni).