Equiparazione retributiva dei dirigenti scolastici.

Da anni viene rinviata l’equiparazione retributiva dei dirigenti scolastici a quella di tutti gli altri dirigenti dello Stato. Adesso, rappresentanti dei gruppi parlamentari hanno assicurato che avalleranno l’istanza avanzata dai sindacati durante un incontro alla Camera dei deputati.

di Giuseppe Guzzo La Tecnica della Scuola del 22/11/2006.

 

Da anni l’equiparazione retributiva dei dirigenti scolastici a quella di tutti gli altri dirigenti dello Stato è, giustamente, oltre che legittimamente, annoverata tra i sogni di chi si è trovato, fin dal 2000, con le onerose responsabilità, a capo di una istituzione scolastica, proprio nel momento cruciale di trasformazione della scuola a causa della maturazione di innumerevoli processi tra i quali un posto di primaria importanza spetta sicuramente all’implementazione dell’autonomia.

La soluzione del problema, purtroppo, a parte le reiterate promesse, è stata sempre rinviata procrastinata a tempi migliori.

Ieri, a Roma, su iniziativa delle Organizzazioni sindacali Flc Cgil, Cisl Scuola, Snals Confsal, rappresentative della Dirigenza scolastica, si è svolta, nella Sala delle Conferenze della Camera dei Deputati, in Via del Pozzetto, un incontro con i Gruppi parlamentari di Camera e Senato sull’equiparazione retributiva della Dirigenza scolastica alle altre Dirigenze di Stato.

All'incontro, oltre un consistente gruppo di Dirigenti scolastici, erano presenti la senatrice Giovanna Cappelli, del Partito de Rifondazione Comunista, le onorevoli Rosalba Benzoni e Alba Sasso dell'Ulivo e l'onorevole Nicola Tranfaglia del Partito dei Comunisti Italiani.

In rappresentanza della Direzione Generale del Personale del Ministero della P.I. ha partecipato Giuseppe Raieta. Era presente, inoltre, Mario Guglietti, coordinatore nazionale dirigenti scolastici della Cisl.

I rappresentanti delle Organizzazioni sindacali hanno sostenuto che, pur nella consapevolezza del grave stato in cui al momento versa il pubblico bilancio, l’equiparazione retributiva della Dirigenza scolastica alle altre dirigenze dello Stato è rivendicazione ormai antica, connessa al conferimento della qualifica dirigenziale avvenuta nel 2000 e che è stata più volte oggetto di impegno anche in atti formali di indirizzo da parte dei Governi che si sono succeduti in questi ultimi anni.

Le rappresentanze parlamentari presenti all’incontro, da parte loro, hanno condiviso le preoccupazioni ed i disagi della categoria ed hanno molto esplicitamente manifestato il loro impegno affinché tale rivendicazione trovi corrispondenza nel prossimo contratto.

In conseguenza dell’iniziativa sindacale di ieri, è stato approvato un ordine del giorno, presentato dall’onorevole Benzoni, dell’Ulivo, accolto come raccomandazione da parte del Governo relativamente all’equiparazione retributiva della Dirigenza scolastica.

Pertanto, al fine di dar seguito all’ordine del giorno, i rappresentanti dei gruppi parlamentari, al termine dell’incontro, hanno dato assicurazione che si faranno portatori fino in fondo dell’istanza avanzata dai Dirigenti scolastici e dalle organizzazioni sindacali.