Esame di Stato

Debutta il credito scolastico

per la maturità dei disabili.

A partire da quest'anno agli esami di stato conteranno i voti precedenti.

da ItaliaOggi del 7/3/2006

 

Il credito scolastico arriva anche per gli alunni diversamente abili che sosterranno il prossimo esame di stato. Da quest'anno gli alunni in questione si presenteranno alla maturità forti di un credito. Il punteggio finale sarà infatti determinato tenendo conto anche dei voti conseguiti negli anni precedenti, come succede per tutti gli studenti, pur se prodotti in base al piano educativo individualizzato (Pei). Con questa novità normativa si chiude l'articolo 17 dell'ordinanza n. 22/2006 (vedi ItaliaOggi di martedì scorso), dedicato alle prove di maturità dei candidati in situazione di handicap.

 

Il testo unico

Degli esami dei candidati portatori di handicap si occupa l'articolo 6 del Decreto del presidente della repubblica n. 323 del 23 luglio 1998, più in sinteticamente definito il regolamento per la maturità.

Richiamando, per un verso, la normativa specifica di cui alla legge n. 104/1992 e, per l'altro, il Testo unico in materia di istruzione (Dpr n. 297/94), la norma regolamentare disciplina le modalità di svolgimento delle prove sia scritte sia orali con gli accorgimenti necessari per rendere effettive le agevolazioni a favore dei soggetti interessati.

Per esempio, la predisposizione dei testi in linguaggio Braille, la stesura di prove equipollenti, o ancora la deliberazione, da parte della commissione, di un termine più lungo per i tempi di esame.

 

L'ordinanza

L'ordinanza per la maturità 2006 prevede che vi siano alunni che, pur essendo o essendo stati portatori di handicap, con il Pei negli anni precedenti, vengano ammessi a svolgere l'ultimo anno di corso con una programmazione in conformità con quella dell'ordinamento ministeriale, quindi senza il piano di educazione individualizzato.

In tali casi, stando all'ultima modifica apportata all'ordinanza, i candidati devono aver conseguito l'attribuzione del voto per ciascuna disciplina in sede di scrutinio finale, diversamente da quanto era stato previsto nella prima stesura della norma che rendeva necessaria una valutazione complessivamente positiva. Il credito scolastico sarà attribuito sulla base dei parametri indicati nella tabella allegata al regolamento sia per l'anno conclusivo sia per il terz'ultimo e il penultimo anno seppur con i voti assegnati con riferimento al piano di educazione individualizzato.