Il tavolo anti-Moratti

promuove una consultazione.

da Tuttoscuola del 21 marzo 2006

 

Accusato di saper esprimere soltanto una posizione di chiusa e aprioristica contrapposizione alla riforma Moratti, e di non avere una proposta in positivo, il Tavolo Nazionale "Fermiamo la Moratti" ha deciso di promuovere "una grande consultazione tra insegnanti, genitori, studenti e cittadini con l’obiettivo di far emergere le idee più importanti perché la scuola pubblica italiana diventi una buona scuola per tutti".


Ne dà notizia "Legambiente scuola", una delle organizzazioni che aderiscono al Tavolo, che chiede a tutti gli interessati di "individuare insieme le cure più efficaci e gli interventi organizzativi, finanziari, culturali, pedagogici, che possano dare nuovo ossigeno alla scuola pubblica italiana" indicando i tre interventi ritenuti prioritari tramite una apposita scheda, da inviare all’indirizzo scuola.formazione@mail. legambiente.com.


L’impressione è che il Tavolo riesca ad essere compatto e unitario soprattutto nella richiesta di abrogazione della riforma Moratti, e che dietro l’idea di promuovere la consultazione stia in realtà la difficoltà a identificare una organica proposta condivisa, che è fatta anche di scelte e di priorità.

Così il cerino è trasferito ai "cittadini", che sono invitati ad esprimersi praticamente su tutto: nel comunicato di Legambiente si parla di "orario di insegnamento, orario curricolare di scuola, obbligo scolastico, finanziamenti, ruolo scuola dell’infanzia, continuità verticale, autonomia scolastica, progetti, rapporto con il territorio, forme di partecipazione, saperi, didattica e metodologia, ricerca e riflessività professionale, formazione in servizio, diversità culturali, ecc. ecc.". Insomma, non tutto ma di tutto.