Il regolamento per certificare l'handicap

comincia il  percorso  in salita.

da TuttoscuolaNews  N. 247, 29 maggio 2006

 

Avrebbe  dovuto  essere  varato  a  fine  febbraio  2003,  secondo  la previsione iper-ottimistica della legge finanziaria  n.  289/2002;  ha avuto   una  complicata  gestazione  nel  confronto  tra  i  ministeri dell'Istruzione e della Sanità; non ha avuto  vita  facile  da  parte della Conferenza Stato-Regioni, prima di ottenere il  via  libera  nel giugno 2005; ha ottenuto il parere favorevole del Consiglio di Stato a fine agosto 2005 (l'aveva  negato  due  anni  prima)  e  quello  delle Commissioni    parlamentari    a   fine   novembre  2005;  è  stato definitivamente adottato verso la fine della legislatura dal Consiglio dei Ministri e registrato alla Corte dei Conti  all'inizio  di  maggio 2006.

Finalmente, dopo oltre tre anni  di  attesa,  il  regolamento  per  la certificazione dell'handicap ai fini  dell'inserimento  scolastico  è diventato norma, il Dpcm 23 febbraio 2006, n. 185.

Tutto fatto, dunque? Si volta pagina?

Niente affatto, perchè, prima di diventare operativo quel regolamento - che affida alle Asl la  competenza  esclusiva  della  certificazione dell'handicap avvalendosi di accertamenti collegiali -  avrà  bisogno di verifiche e accordi preliminari non di poco conto.

Il   regolamento  prevede  infatti  che  il  verbale  di  accertamento dell'handicap,    "sottoscritto   dai  componenti  il  collegio,  reca l'indicazione della patologia stabilizzata o progressiva accertata con riferimento alle  classificazioni  internazionali  dell'Organizzazione Mondiale della Sanità".

Le classificazioni internazionali dell'OMS sono  note  alle  autorità mediche, ma il loro impiego non è affatto automatico e immediato.  Le opinioni in merito non sono tutte concordi.

Occorre trovare preventivamente intese  e  definire  modalità  comuni che, stante l'articolazione  del  sistema  sanitario  nazionale  e  le autonomie delle Asl, richiederà tempi non brevi di confronto.

Le nuove certificazioni,  precisa  il  regolamento,  riguarderanno  le nuove situazioni. A questo punto è impossibile che siano attivate per il prossimo anno scolastico e, forse,  potrebbero  non  essere  pronte nemmeno per il prossimo gennaio, quando si chiuderanno,  anche  per  i nuovi   portatori  di  handicap,  le  iscrizioni  scolastiche  per  il 2007-2008.