In Dpef risorse per avvio "istituti aperti"

Fioroni: da prossimo anno
si studierà Costituzione.

da Tuttoscuola del 5/7/2006

 

Già nel prossimo anno scolastico gli studenti studieranno in classe la Costituzione. Lo ha annunciato, nel corso di una audizione alla commissione Istruzione del Senato, il ministro Giuseppe Fioroni che proprio oggi ha incontrato a questo proposito il comitato promotore del referendum. "Già dal prossimo anno - ha detto - troveremo le forme per incentivare la conoscenza, l'approfondimento e lo studio a scuola della Carta Costituzionale, che è l'elemento alla base della nostra unita' nazionale".

Nel prossimo Dpef - ha annunciato il ministro in una audizione alla commissione Istruzione del Senato - dovrebbero essere inserite risorse per l'avvio di un progetto di "scuola aperta. Le scuole verranno aperte anche nel pomeriggio - ha spiegato il ministro - coinvolgendo le famiglie e tutto il territorio. E' anche - ha aggiunto - un contributo al lavoro di prevenzione del disagio giovanile". Fioroni ha quindi ribadito l'importanza che attribuisce alla campagna di ascolto che intende avviare in tutte le province e regioni d'Italia "dando attenzione e indirizzi di lavoro soprattutto sul secondo ciclo di istruzione".

"Non convocherò piu' stati generali o cose simili che rischiano - ha osservato - di essere verticistici. Preferisco sentire - ha aggiunto - chi nella scuola lavora tutti i giorni e privilegiare dunque la quotidianità per restituire certezza e tranquillità di operato a chi tutti i giorni lavora gomito a gomito con i ragazzi".

Fioroni ha quindi espresso apprezzamento per l'apertura arrivata ieri dal senatore di An, Valditara. "Ritengo - ha ribadito ancora una volta - che salute e istruzione siano diritti cosi' forti e importanti per la comunità nazionale che fanno la cifra del livello di civiltà di un paese. Bisogna avere la consapevolezza che non esiste una nostra scuola o una nostra salute ma la scuola e la salute di tutti i cittadini".