Arretrati: i conti non tornano.

da Tuttoscuola del 24/1/2005

 

Il personale della scuola è passato finalmente all’incasso dei sospirati arretrati per il biennio contrattuale 2004-2005, dopo il noto rinvio della sottoscrizione conclusiva del contratto avvenuta solamente a dicembre.

A gennaio, oltre all’aggiornamento degli stipendi secondo le nuove tabelle contrattuali, sono stati anche incassati gli arretrati per il periodo 2004-2005.

Si è trattato di cifre non favolose ma interessanti che hanno sfiorato, nel migliore dei casi i duemila euro e che, eccezion fatta per il personale ausiliario con minore anzianità, hanno superato il migliaio di euro. Eppure mancava qualcosa.

Qualcuno che aveva fatto bene i conti sulla base delle tabelle dei diversi sindacati e di Tuttoscuola ha avuto dubbi sull’esattezza della somma incassata e ha chiesto chiarimenti.

Dopo un breve esame è emerso in effetti un errore di calcolo, in quanto nell’arretrato non è stato computato l’importo dell’una tantum, pari a 81 euro complessivi per tutti gli insegnanti e a 196 per i collaboratori scolastici e gli assistenti.

FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola, con telegramma inviato al Ministero dell’Economia e delle Finanze e al MIUR, hanno denunciato la mancata corresponsione dell'"una tantum" prevista dal CCNL 7.12.2005 (art. 4, comma 2 e art. 7, comma 5) concernente il 2° biennio economico 2004-2005, chiedendo l’immediato pagamento del miglioramento contrattuale e sollecitando anche chiarimenti in merito alle procedure attuate per il calcolo degli arretrati.