E’ scontro Regioni-Miur/2.

La lettera della Costa.

da Tuttoscuola, 14/2/2006

 

Le risultanze della seduta confermano che i provvedimenti sono stati portati e messi a disposizione della Conferenza ma manca sia il parere sia l’intesa. La circostanza rende ancora più spericolata l’intenzione di sollecitare dal basso un progetto di sperimentazione che non precede una riforma di carattere ordinamentale ma anticipa l’applicazione di una legge il cui termine di applicazione è stato differito per consentire la creazione delle condizioni di esercizio della legge stessa.

Così il Miur avvia una sperimentazione con provvedimenti che sembrano rispettare le regole procedurali previste dal quadro normativo, ma che ad un esame più approfondito rilevano illegittimità normative di notevole spessore.

In questa prospettiva si colloca la lettera ufficiale che Silvia Costa, assessore regionale del Lazio e coordinatrice degli assessori all’istruzione, ha inviato al ministro Moratti nei giorni scorsi, il cui contenuto è stato portato a conoscenza anche delle istituzioni scolastiche per metterle nella condizione di cogliere l’esatta portata della disputa in atto.

L’assessore, dopo aver sottolineato di aver appreso la decisione del Ministro da una dichiarazione ad un’agenzia di stampa (in realtà tuttoscuola.com aveva anticipato la notizia già 3 giorni prima, cioè il 26 gennaio, mentre la dichiarazione della Moratti ripresa dalle agenzie è del 29 gennaio), esprime un forte rammarico per l’"affossamento" di una leale collaborazione faticosamente ricostruita negli ultimi tempi.