Maturità: la Repubblica del 2/8/2006
Roma, Commissioni miste composte da membri interni ed esterni al 50%, un presidente ogni sole due classi, più rigore soprattutto per i privatisti, scrutinio finale per accedere alle prove d'esame, aumento dei crediti per le attività svolte durante i corsi, maggiore collegamento fra secondarie superiori e università con percorsi di orientamento tenuti nelle classi da docenti universitari, stretta sui candidati esterni come anche sulle possibilità del "salto di classe", ma premi in denaro per i candidati più bravi: questi i punti fondanti del disegno di legge di riforma degli esami di maturità che il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Fioroni, presenterà venerdì prossimo in Consiglio dei ministri. Le linee guida della nuova maturità sono state presentate in mattinata ai rappresentanti dei sindacati della scuola.
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