Anche Confindustria preoccupata

per il calo di iscritti agli istituti tecnici.

da Tuttoscuola, 27 settembre 2005

 

Il calo di iscritti agli istituti tecnici, in atto da oltre dieci anni e più accentuato negli ultimi tempi, preoccupa Confindustria al punto da ritenere che ciò impoverisce la competitività del Paese.

In un incontro con il ministro Moratti, è stata presentata una proposta emendativa a taluni aspetti dello schema di decreto legislativo attualmente all’esame del Parlamento e, soprattutto, è stato chiesto di "promuovere una campagna di informazione che contrasti questa tendenza".

Tuttoscuola aveva lanciato un grido d’allarme nell’ultimo numero di Focus, in vista delle prossime iscrizioni che potrebbero risentire ulteriormente delle incertezze sul futuro dei tecnici riformati.

Nel rispetto delle prerogative del Parlamento e delle Regioni, la Moratti ha giudicato "condivisibili, con alcune limitate integrazioni" i quadri orari proposti per i licei tecnologico ed economico.

La perdita di iscritti agli istituti tecnici (v. tabella), come si è detto, è in atto da oltre dieci anni e ha raggiunto nella media nazionale un calo di 6 punti percentuali, passando dal 40,3% di iscritti al primo anno dei tecnici nel 95/96 al 34,2% dell’anno scorso (i dati del 2005-06 sono all’esame del Miur, ma si teme un’ulteriore flessione).

Dal 2002-03 allo scorso anno vi è stata un’accelerazione di 2 punti percentuali di decremento.

Il Lazio è la regione che nel decennio considerato ha avuto la maggior flessione di iscritti ai tecnici (-12,3 punti percentuali, cioè il doppio della media nazionale, 3 punti e mezzo nell’ultimo biennio).

La Sardegna ha avuto una flessione di quasi 10 punti; la Sicilia di 7,6.

La Lombardia ha tenuto la flessione sotto la media nazionale (-4,1), e resta la regione con la più alta percentuali di iscritti all’istruzione tecnica (38,9%, ma dieci anni fa era al 43%), ma la Basilicata ha fatto meglio (-1,9).

Per tutti è comunque allarme rosso, perché nell’incertezza sul futuro dei licei tecnologici, le famiglie potrebbero orientarsi sul certo dei tradizionali licei scientifici.

Andamento degli iscritti al 1° anno degli istituti tecnici

sul totale degli studenti iscritti al 1° anno dei diversi tipi di istituto

– decennio 1995/96-2004/05 -

Regioni

95-96

96-97

97-98

98-99

99-00

00-01

01-02

02-03

03-04

04-05

varia-
zione

Lazio

42,2%

37,4%

36,7%

36,2%

35,5%

34,6%

34,0%

33,3%

30,2%

29,8%

- 12,3

Sardegna

47,7%

44,9%

45,0%

44,9%

43,5%

42,6%

41,7%

40,5%

38,7%

38,1%

-  9,7

Sicilia

39,7%

37,9%

37,7%

37,7%

35,8%

34,3%

33,7%

33,5%

32,1%

32,1%

-  7,6

Molise

42,3%

41,7%

37,7%

39,6%

37,7%

38,9%

40,1%

39,4%

38,0%

35,6%

-  6,7

Piemonte

41,6%

41,0%

41,1%

40,4%

39,3%

39,5%

39,9%

38,6%

37,2%

35,4%

-  6,2

Abruzzo

41,5%

40,6%

39,6%

40,2%

39,4%

39,4%

39,5%

38,9%

36,5%

35,4%

-  6,0

Liguria

36,4%

37,4%

36,3%

35,6%

34,1%

34,2%

34,7%

32,3%

31,9%

30,8%

-  5,5

Toscana

37,9%

37,4%

36,3%

35,7%

35,3%

35,4%

36,1%

34,6%

32,9%

32,5%

-  5,4

Calabria

39,3%

38,4%

38,8%

37,9%

37,3%

37,4%

36,4%

36,1%

34,8%

34,0%

-  5,3

Veneto

41,0%

41,4%

41,6%

41,3%

40,6%

39,8%

39,1%

38,6%

37,6%

36,1%

-  4,8

Friuli V.G.

39,0%

38,2%

38,1%

37,9%

37,5%

38,6%

35,6%

35,4%

34,9%

34,2%

-  4,8

Campania

36,6%

36,4%

35,9%

35,7%

34,2%

34,1%

33,8%

33,4%

32,1%

32,0%

-  4,7

Puglia

39,2%

38,7%

37,9%

38,6%

37,2%

37,5%

38,0%

36,5%

35,2%

34,5%

-  4,7

Lombardia

43,0%

43,7%

43,4%

43,4%

41,7%

41,9%

42,2%

41,0%

40,3%

38,9%

-  4,1

Emilia R.

40,6%

40,8%

40,4%

40,9%

39,4%

39,3%

38,7%

37,8%

36,5%

36,6%

-  4,0

Marche

39,8%

38,6%

39,7%

38,3%

37,5%

38,5%

36,7%

36,2%

36,9%

36,0%

-  3,8

Umbria

35,1%

37,6%

38,8%

39,1%

37,9%

37,0%

35,7%

34,9%

32,6%

32,3%

-  2,8

Basilicata

35,4%

38,7%

37,7%

38,1%

36,4%

39,6%

37,0%

33,1%

33,9%

33,4%

-  1,9

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nazionale

40,3%

39,5%

39,1%

39,0%

37,7%

37,5%

37,2%

36,3%

34,9%

34,2%

-  6,0

Elaborazione Tuttoscuola su dati Miur