Firmato il piano pluriennale di assunzioni per trentamila nuovi docenti.

Assunzioni sbloccate.

Luigi Illiano, da Il Sole 24 Ore del 18/10/2005.

 

Il decreto interministeriale, siglato ieri dal ministro per la Funzione pubblica, Mario Baccini, di concerto con i titolari dell'Economia, Giulio Tremonti, e dell'Istruzione, Letizia Moratti, riguarda le immissioni in ruolo a tempo indeterminato per il triennio 2005 2007.

«Si tratta di un risultato di grande rilevanza — ha affermato il Baccini — in quanto sono state autorizzate immisioni per un numero complessivo di 65mila docenti del comparto scuola.
Nomine ripartite per il triennio 2005 2007 nel seguente modo: 35mila ( già effettuate, ndr) per l'anno scolastico 2005 2006; poi per l'anno scolastico 2006 2007 saranno 20mila e per il 2007 2008 è prevista l'immissione in ruolo di 10mila nuovi professori. Questo rappresenta — ha concluso Baccini — un primo passo importante, volto a ridurre il precariato nel sistema scuola consentendo di soddisfare una quota rilevante di fabbisogno di personale docente richiesto dal ministro dell'Istruzione» . E proprio Moratti, la scorsa settimana, aveva preannunciato il provvedimento ( si veda « Il Sole 24 Ore » del 12 ottobre 2005).

Il meccanismo. Come già accaduto all'inizio dell'anno scolastico, le assunzioni riguarderanno i docenti che già lavorano con incarico di supplenza annuale. Gli insegnanti saranno individuati per il 50% dalle graduatorie dei concorsi per titoli ed esami e per la restante metà dalle graduatorie permanenti. Chi entrerà avrà diritto alla ricostruzione di carriera, ossia al riconoscimento degli anni di insegnamento svolto da precario e alla relativa collocazione stipendiale, a partire dal secondo anno di assunzione. Nelle graduatorie permanenti la media di anzianità stipendiale è di 10 anni.

Ma si tratta di un meccanismo destinato a cambiare profondamente, in seguito all'applicazione della riforma della scuola. In particolare, il decreto attuativo sulla formazione degli insegnanti, approvato il 14 ottobre, introduce nuove regole di accesso alla cattedra. Per cancellare le graduatorie permanenti e ridefinire l'identikit dei docenti. Tra l'altro, il decreto stabilisce che per ogni ordine di scuola ci saranno insegnanti laureati.

Docenti precari. Per l'anno scolastico 2005/ 2006 sono stati conferiti 96.650 incarichi di supplenza annuale. Il maggior numero di cattedre è stato coperto in Lombardia ( 13.426), Sicilia ( 11.033) e Campania ( 8.959).

Poi, ci sono tutte le migliaia di nomine temporanee, per incarichi brevi, che saranno assegnate durante l'anno, attingendo alle graduatorie di istituto.

In totale nelle graduatorie permanenti, divise in tre fasce, sono iscritti oltre 400mila aspiranti docenti. Il numero più alto riguarda gli insegnanti abilitati di scuola superiore, seguiti dai professori delle medie. Infine, per effetto dei pensionamenti, ogni anno si liberano circa 20mila cattedre.