Secondo ciclo.

Tabelle di confluenza entro il 30/11,

missione impossibile/1.

da TuttoscuolaNews N. 217, 31/10/2005

 

Entro il prossimo 30 novembre i tavoli tecnici Ministero-Regioni dovrebbero definire le tabelle di confluenza dei percorsi di istruzione secondaria superiore previsti dal vigente ordinamento nei nuovi percorsi liceali, da assumere quale riferimento di massima per la programmazione della rete scolastica di cui all'articolo 138, comma 1, lettera b) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112.

Non ci vuole molto a definire questa previsione una "missione impossibil2". Anzitutto perchč il Miur non ha ancora detto quali tra gli attuali percorsi dell'istruzione tecnica e professionale saranno riassorbiti nella grande quantitą di indirizzi liceali varati con il decreto legislativo del 17 ottobre e quali confluiranno nel percorso di istruzione e formazione professionale, e poi perchč non tutte le Regioni hanno ancora definito il quadro ordinamentale dell'istruzione e formazione professionale che loro compete per legislazione esclusiva in base al Titolo V della Costituzione.

Con quali criteri i tavoli tecnici potranno dire, ad esempio, che il liceo tecnologico ad indirizzo grafico sostituirą i corsi di istituto tecnico e professionale oggi esistenti in questo campo, se non si sa ancora quali e quanti corsi di grafica a livello di qualifica (tre anni), diploma (4, 5 anni), diploma superiore (6-7 anni) e diploma di alta formazione (8-9 anni) le Regioni vorranno attivare per soddisfare la domanda delle famiglie e dei differenti contesti socio-economico-culturali?