Scuola, più attenzione nelle polizze.
Rischi, coperture e garanzie per gli incidenti
degli studenti
da
ItaliaOggi dell'1/11/2005
Scuole alle prese con i contratti di assicurazione degli studenti per
un'efficace copertura dei rischi attinenti alla frequenza e
all'attività svolta durante la permanenza a scuola o nel corso di
svolgimento di iniziative promosse dagli organi di gestione degli
istituti scolastici.
I contratti di assicurazione vengono stipulati o rinnovati annualmente
nella fase iniziale dell'anno scolastico: la scuola agisce come
contraente della polizza (contratto a favore di terzi), poiché il
premio dovuto per la copertura del rischio (infortuni o responsabilità
civile degli alunni) grava di fatto sulle famiglie.
Il contributo versato dalla famiglia alla scuola prima dell'inizio
dell'anno scolastico (all'atto dell'iscrizione o della reiscrizione) è
comprensivo della quota destinata all'assicurazione come premio per la
copertura dei rischi. In generale, con unico pacchetto o distinti
contratti, vengono accese le garanzie assicurative contro gli
infortuni e quella di responsabilità civile degli studenti per
eventuali danni causati, anche per fatti di colpa grave, a terzi.
Gli altri alunni o il personale della scuola (docenti e non docenti)
non rientrano di norma nel novero dei terzi (in quanto operano nella
stessa scuola) rispetto al singolo studente assicurato.
È tuttavia condizione essenziale per l'efficienza della copertura
assicurativa contro il rischio di responsabilità civile che gli
studenti siano considerati ´terzi' tra loro (soggetti nei confronti
dei quali è risarcibile l'eventuale danno causato dall'assicurato) e
anche nei confronti del personale della scuola in genere.
Le situazioni più frequenti di responsabilità civile degli studenti
nell'ambito della realtà scolastica o dei rapporti di vita scolastica,
hanno come destinatari dell'indennizzo (se danneggiati) altri alunni o
persone che operano nella stessa scuola. Da qui la necessità della
specificazione che la garanzia assicurativa sia operante anche
nell'ipotesi che siano stati danneggiati per un fatto ascrivibile allo
studente (assicurato) coloro che non verrebbero automaticamente
inclusi fra i soggetti terzi.
LA COMPLESSITÀ DELLA COPERTURA ASSICURATIVA
La stipula del contratto di assicurazione presenta varie difficoltà
per la tecnicità del linguaggio utilizzato nelle tante clausole
contenute nella polizza e per la specificità della materia. Certamente
non può essere un parametro sicuro (e di per sé valido) la
considerazione del minor premio richiesto per la copertura del
rischio, né risulta agevole determinare se il vantaggio apparente non
sia piuttosto riferibile a una limitazione della garanzia.
Un mezzo utile e spesso praticato per stabilire la funzionalità della
copertura assicurativa è costituito dai comportamenti adottati
dall'assicuratore al momento dell'apertura del sinistro (contestazioni
circa l'operatività della garanzia) e ancor più nella fase di
liquidazione del danno (fatti o ritardi che abbiano determinato
l'apertura di un contenzioso). La rapidità della definizione del
sinistro, senza strumentali eccezioni e sottili distinzioni, e anche
la correttezza della valutazione del danno eliminano il contenzioso.
IL SISTEMA DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE
Il contratto di assicurazione a favore degli alunni è la risultante di
un rapporto tra il contraente (nel nostro caso, la scuola e per essa
il dirigente) e l'assicuratore (la compagnia di assicurazioni), che
agisce mediante propri collaboratori autonomi (agenti) che definiscono
gli accordi fino alla sottoscrizione della polizza e all'incasso del
premio.
Il documento contrattuale (la polizza) è quasi sempre predeterminato
dall'assicuratore in tutte le sue parti (tranne qualche clausola
concordata specificamente e inserita come allegato integrativo o
modificativo del testo base).
Il contraente (la scuola), pertanto, aderisce al contratto assumendo i
diritti e gli obblighi che da esso derivano. Gli oneri del contraente
(la scuola) verso l'assicuratore riguardano il pagamento del premio e
la denunzia del sinistro; verso gli assicurati (gli studenti),
l'obbligo di accendere, nei limiti del premio, una copertura
assicurativa idonea.
L'EFFICACIA DELLA GARANZIA
Il problema che ogni scuola annualmente affronta deriva dalla
necessità di ricercare (o scegliere) una soluzione efficace per la
copertura dei rischi di infortunio o responsabilità civile degli
studenti: vantaggiosa in termini di premio da pagare e
tranquillizzante per la rispondenza della garanzia al rischio da
assicurare e il funzionamento di essa al momento del sinistro.
Il settore dei rischi scolastici non ha avuto in passato grande
attenzione da parte degli assicuratori. Da circa vent'anni, invece,
sono stati apprestati e vengono costantemente migliorati strumenti
assicurativi specifici, studiati in relazione alle esigenze delle
scuole.
Resta, comunque, non agevole l'analisi comparativa delle soluzioni
offerte e dei relativi costi. I prodotti assicurativi in circolazione
vengono spesso utilizzati in rapporto alla funzionalità sperimentata
rispetto a situazioni dannose già verificatesi. A parte casi
particolari che hanno dato vita a un contenzioso (le situazioni non
definite dall'assicuratore implicano quasi sempre la chiamata in
giudizio della scuola), le coperture assicurative attivate mediante
l'uso dei prodotti predisposti dalle assicurazioni di settore non
hanno generato gravi problemi circa la scelta adottata dalla scuola.