LEGGE OMNIBUS

Non sanato il problema degli spezzoni delle cattedre, nuovi punti per i master.

Montagna a rischio convocazione

Resta il doppio punteggio

per il servizio in sedi disagiate.

 a cura di Antimo Di Geronimo, da ItaliaOggi del 30/3/2005

 

Graduatorie permanenti, resta il doppio punteggio di montagna. Per quest’anno e per gli anni a venire. E resta anche il rischio legato alla secondo convocazione. Il senato ha approvato definitivamente la legge di conversione del decreto omnibus mercoledì scorso (As 3276-b). E quindi, sul punteggio di servizio tutto resta come prima: punteggio di servizio raddoppiato per chi lavora in scuole considerate di montagna. Idem per le scuole penitenziarie.

La conferma del bonus giunge al termine di un dibattito parlamentare molto acceso, che aveva indotto le due camere ad esprimersi in modo diametralmente opposto sulla questione. In prima battuta, infatti, l’assemblea di palazzo Madama si era espressa a favore della cancellazione della supervalutazione del servizio di montagna. Fatti salvi i punteggi già maturati. Subito dopo, però, la camera dei deputati ha cancellato le modifiche introdotte dal senato con un colpo di spugna.

Insomma, una diatriba che ha tenuto con il fiato sospeso i diretti interessati e che si è conclusa con un nulla di fatto. Ciò perché il senato, per evitare di far decadere il decreto omnibus (che è un decreto-legge) ha dovuto approvare il testo trasmesso dalla camera senza introdurre cambiamenti.

A CHI SPETTA IL RADDOPPIO DEL PUNTEGGIO

In buona sostanza, il parlamento non ha apportato alcuna modifica alla tabella allegata alla legge 143. Fatta eccezione per la valutazione dei corsi di perfezionamento: 2 punti per il perfezionamento, 3 punti per master e specializzazioni è valutazione di un solo titolo per anno. E ciò comporta che, anche quest’anno, i docenti precari dovranno fare i conti con le sedi di montagna. La scelta, dunque, sarà tra sedi non montane, che danno titolo a 12 punti per anno di servizio e sedi di montagna che, invece, offrono il doppio del punteggio.

Per essere considerata di montagna, la scuola dovrà essere situata in uno dei comuni compresi nell’elenco dei comuni montani elaborato dal ministero dell’istruzione (disponibile sul sito: http://www.istruzione.it/reclutamento/allegati04/mon_as_ co_002.pdf.). E dovrà risultare situata ad un altezza di almeno 600 metri sul livello del mare.

LE SECONDE CONVOCAZIONI

Tra i vari aspetti paradossali della vicenda vi è quello dei docenti assunti in seconda convocazione. Che scavalcheranno gli ultimi nominati in prima convocazione su sedi non montane, se avranno prestato servizio in sedi di montagna non disponibili all’atto della prima convocazione. Un rischio dal quale non è possibile difendersi, perché, se si rifiuta la cattedra in prima convocazione, non si ha più diritto a essere riconvocati.

LA LOTTERIA DEGLI SPEZZONI

E l’unica alternativa è quella di rassegnarsi ad attendere eventuali chiamate da parte dei dirigenti scolastici sugli spezzoni di 6 ore. Nel qual caso, non essendo prevista alcuna penalità in caso di rinuncia, è possibile scegliere di accettare solo sedi montane.

IL SERVIZIO NELLE CARCERI

Resta inalterato anche il doppio punteggio per le scuole penitenziarie. Che darà titolo anche per i prossimi anni al raddoppio del punteggio di servizio.

CORSI E MASTER

Il parlamento è intervenuto anche sui master, i corsi di specializzazione e i corsi di perfezionamento: 3 punti per i master e i corsi di specializzazione e 2 punti per i corsi di perfezionamento. I punteggi saranno attribuiti solo se i relativi titoli faranno riferimento a percorsi formativi, coerenti con le discipline insegnate, di durata annuale, terminati con un esame finale.

Non sarà possibile farsi valutare più titoli per anno. Le nuove disposizioni partiranno dall’anno scolastico 2005/2006.