Inutile legge supervalutazione, protestiamo.

. . . Abbiamo in Campania, Ischia, Capri e Procida.

di Maurizio Cimmino, da Orizzonte scuola del 23 marzo 2005

 

I docenti isolani sono tutti venuti a Napoli e noi per mantenere la posizione siamo andati li, qualcuno ha rinunciato all'isola perché si pensava fosse solo un operazione dell'altr'anno e quindi qualche collega isolano ha trovato qualche spezzone acquisendo il raddoppio famoso(ingiustamente ovvio perché a casa propria...), quest'anno TUTTI i docenti collocati in posizione utile sono disposti a fare il sacrificio, ed è pesante per mare tutti i giorni!!

Tra l'altro viaggeranno in senso contrario gli isolani anche, ma senza "premio": essi infatti sono i primi ora a voler rinunciare ai 24 punti pur di restare a casa loro e non essere invasi ed hanno fatto azioni politiche di protesta con i loro sindaci e i dirigenti scolatici . . . e gli alunni a che volevano i loro docenti passati?? Al di là della rabbia, effettivamente la vecchia legge ci fu per garantire l'anno scolastico ai ragazzi delle isole, ma ora ci sono docenti isolani( più del necessario anche) a cui sempre noi tutti abbiam lasciato i posti, anzi era un sollievo per noi liberarci di quei posti . . . che senso ha ripristinarla?

E ancora, dato che di immissioni non se ne parla, le posizioni in graduatoria acquisite nel passato con tanti sacrifici, dobbiamo mantenerle partendo ogni giorno per le isole, e per quanti anni???? Precari da ormai 13 15 anni che hanno già girato l'Italia e negli ultimi anni, sia pure da supplenti annuali avevano raggiunto un po' di serenità trovando sedi più vicine ..................... che stanchezza ragazzi!!!!!!!