Approvati definitivamente i decreti

sul diritto-dovere

e sull’alternanza scuola-lavoro.

da Tuttoscuola di giovedì 24 marzo 2005

 

Il Consiglio dei Ministri nella seduta odierna, giovedì 24 marzo 2005, ha approvato in via definitiva i due decreti legislativi di attuazione della riforma, relativi al diritto-dovere e all’alternanza scuola-lavoro.

L’approvazione, come aveva anticipato Tuttoscuola, avviene prima della sospensione dei lavori parlamentari per le festività Pasquali, al termine di una lunga procedura consultiva avviata il 21 maggio 2004 con l’approvazione in Consiglio dei Ministri dei due schemi di decreto e che, soprattutto in sede di Conferenza unificata, ha avuto difficoltà di intesa e contrasti da parte delle rappresentanze degli Enti territoriali.

Entrambi i decreti legislativi entreranno in piena attuazione dal prossimo anno scolastico.

Con il diritto-dovere viene ridefinito e ampliato il precedente obbligo scolastico nonché l’obbligo formativo, ma, soprattutto, si pone rimedio alla frettolosa abrogazione della legge 9/1999 di innalzamento dell’obbligo scolastico operata con la legge di riforma e che aveva creato un vuoto formale sul nono anno di obbligo, costringendo il Ministero ad adottare un’intesa con le Regioni per attivare corsi di formazione offerti ai ragazzi per evitare l’abbandono del percorso formativo.

I ragazzi d’ora in poi avranno diritto (e obbligo) ad un percorso di istruzione della durata di dodici anni o, in alternativa, al conseguimento di una qualifica di durata almeno triennale entro il 18° anno di età. Iscrizione scolastica e frequenza sono gratuite.

Dodici anni di diritto-dovere collocano l’Italia, unitamente al Belgio, al primo posto in Europa, per maggior durata dell’ "obbligo scolastico".