Insegnanti folli e . . . soli?

di Silvana La Porta, da AetnaNet del 5/5/2005

 

INSEGNANTI FOLLI…E SOLI? E’ proprio vero: gli insegnanti svolgono una professione a rischio altamente usurante, legati come sono agli ondivaghi umori di genitori, alunni, preside, colleghi e chi più ne ha ne metta.

Ma c’è un aspetto della vicenda che meriterebbe, a mio parere, di essere ancor più sottolineato. Se infatti un’angustia ci tormenta, la cosa più bella che può esistere…è poterlo comunicare agli altri! E invece nemmeno da questo punto di vista i docenti sono fortunati.

Soprattutto adesso che si avvicina la fine delle lezioni, chi di loro oserebbe dire di essere stanco? Apriti cielo! Ma come, lavorando solo mezza giornata, sei stanco?! E io allora che mi logoro 36 ore a settimana? E che lavoro anche d’estate? Ma fammi il piacere, taci.

E così il povero insegnante, già un po’folle di suo, recede dalle lamentele…e tocca amaramente con mano la sua solitudine. Che ironia della sorte: costretto a soffrire in silenzio...