Corsi di 1500 ore,

punti a macchia di leopardo.

Non accenna ad esaurirsi la diatriba sui punteggi da attribuire ai corsi di perfezionamento di 1500 ore che, secondo l'amministrazione centrale, dovrebbero valere quanto i master: 3 punti contro i 2 punti da attribuire ai corsi di perfezionamento con meno di 1500 ore.

di Adalberto Reggiani da La Tecnica della Scuola del 15/6/2005

 

Gli Uffici scolastici provinciali non hanno ancora ricevuto la nota ministeriale n. 1459 dell'8 giugno scorso, con la quale l'Amministrazione centrale, in risposta a un quesito, ha affermato che i corsi di 1500 ore (60 crediti) danno luogo all'attribuzione di 3 punti nelle graduatorie permanenti. Esattamente come se si trattasse di master.

E la mancata trasmissione del documento sta ingenerando una sorta di applicazione a macchia di leopardo. Alcuni centri servizi amministrativi, infatti , avrebbero già uniformato il loro comportamento all'orientamento dell'amministrazione centrale, avendo attinto la notizia da altre fonti. Altri Uffici scolastici provinciali, invece, starebbero continuando a valutare 2 punti anche i corsi di 1500 ore, perché il Miur non ha fornito agli uffici periferici alcun chiarimento a riguardo.

Ciò vuol dire che, se il Ministero dell'istruzione non interverrà tempestivamente, non si farà in tempo a correggere eventuali errori di valutazione nemmeno in sede di formazione delle graduatoria definitive.

E ciò potrebbe esporre l'amministrazione ad un massiccio contenziosi giurisidizionale che, stante l'orientamento espresso dall'Amministrazione centrale, potrebbe esporre gli Uffici periferici a giudizi di pressochè sicura soccombenza.

Tanto più che il Ministero ha detto chiaramente che: "un attestato di perfezionamento o un master universitario" si legge nella nota 1459/2005 "che consentono l'acquisizione di 60 crediti, corrispondenti a 1500 ore di impegno complessivo da parte dello studente, di durata annuale, danno diritto a punti 3 come prescritto nell'art. 1 novies della legge n. 43/2005".