SALONE FERRARA

Il ministero dell'istruzione punta sulle nuove tecnologie per la formazione.
 

Cresce l'investimento sull'e-learning.

Nel 2006 100 mln di euro, il 25% in più dello scorso anno

da ItaliaOggi dell'14/6/2005

 

La scuola punta sull'e-learning. Aumentati del 25% in un anno gli investimenti per realizzare nuovi programmi di insegnamento multimediale per la scuola, la formazione professionale e l'alternanza. E mentre il Miur prosegue nella realizzazione di repositori di risorse multimediali per la didattica, lancia un nuovo modo di fare e-learning: il t-learning, ossia la formazione su digitale terrestre.

Queste le novità che il ministero dell'istruzione presenterà al prossimo Salone italiano dell'e-learning, l'e-learning Expo 2005, che si terrà dal 6 all'8 ottobre a Ferrara. Si tratta della più importante manifestazione dedicata al mondo della formazione mediata dalle nuove tecnologie, presentata l'8 giugno scorso a Roma, presso la sede del Cnipa (Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione).

Il rapporto fra e-learning e scuola è destinato a crescere e l'appuntamento di Ferrara servirà non solo a fare il punto sull'e-learning nel settore dell'istruzione ma anche a presentare le novità anche in vista della riforma scolastica delle superiori. Il ministero dell'istruzione annuncia innanzitutto un aumento di capitale investito in e-learning, passando dai 75 milioni di euro stanziati lo scorso anno ai 100 milioni di euro previsti per quello venturo. Con questi soldi verranno finanziati nuovi programmi di formazione, rivolti, oltre che ai docenti, soprattutto agli operatori amministrativi, agli studenti e alle famiglie.

In vista soluzioni e-learning dedicate alla formazione professionale e c'è già chi scommette sull'e-learning per dare impulso e affiancare i programmi di alternanza scuola-lavoro previsti nel nuovo assetto delle secondarie superiori. Fra le novità, interessante anche un nuovo corso di formazione e-learning rivolto a 80 mila operatori amministrativi della scuola, prossimamente alle prese con un nuovo sistema di lavoro web based.

Incuriosisce, infine, un progetto per la messa in onda di programmi per la tv digitale terrestre, che il Miur, insieme a Rai e Cnipa, stanno progettando per formare insegnanti, studenti e famiglie. Si chiamerà t-learning ed è il nuovo sistema di formazione a distanza su cui viale Trastevere è pronto a scommettere.