Meno docenti e tanto fumo negli occhi.

di Luciano Campagna*, da la Repubblica del 3 febbraio 2005

 

Smoke gets in your eyes ? quelle note dolci mi vengono in mente mentre leggo l´ennesima circolare del ministero sul fumo, quella in cui si comunica che l´ammenda per i reprobi colti in fragranza di reato a scuola ammonta fino a 275 euro. Sì, perché qualcuno butta fumo negli occhi. E ottiene il risultato sperato. Infatti il dibattito tra i docenti si accende su questa tendenza a trasformarci in erogatori di patentini di guida, in controllori dei cessi, mentre passa quasi inosservata la bozza di riforma che comporterà un sempre più drastico taglio delle cattedre, un forte ridimensionamento delle discipline, con buona pace non solo delle professionalità ma anche delle tre "I" tanto care a Lui. Non posso farci nulla, sono affetto da deformazione professionale, così accanto a quella melodia risento le frasi che tante volte ho letto e commentato con gli studenti, laddove si dice che mentre a Roma si discute, Sagunto viene espugnata. In altre parole, sembriamo così fuori dal mondo da scuotere la testa turbati e indignati per questo mansionario che ci colloca al limite tra il volontariato e lo scoutismo, rimanendo indifferenti alle prospettive, quanto meno preoccupanti, della riforma.

* Professore di lettere al liceo classico Beccaria