Ingorgo di decreti

per la riforma in Consiglio dei Ministri.

 da TuttoscuolaNews N. 186, 21 febbraio 2005

 

Approderà nei prossimi giorni in Consiglio dei Ministri - per l'esame e l'approvazione in prima lettura - il quinto dei decreti  legislativi di attuazione della riforma,  quello  relativo  all'articolo  5  della legge delega 53/2003 sulla formazione iniziale degli insegnanti.

Lo schema, reso  noto  quest'estate  in  una  prima  bozza  non  molto apprezzata (per usare un eufemismo) dal  fronte  sindacale,  è  stato più volte rivisto per arrivare alla stesura definitiva che  l'Ufficio legislativo del Miur ha trasmesso alla Presidenza  del  Consiglio  per l'approvazione e l'avvio dell'iter consultivo.

Dovrà comunque essere emanato definitivamente entro  il  prossimo  17 ottobre 2005.

Arriveranno in Consiglio dei Ministri nei prossimi giorni anche  altri due schemi di decreto legislativo che hanno invece  già  concluso  il lungo iter consultivo (iniziato prima dell'estate scorsa): quello  sul diritto-dovere    all'istruzione    e   alla   formazione  e  l'altro sull'alternanza scuola lavoro, che hanno ricevuto entrambi nei  giorni scorsi    il   parere  favorevole  a  maggioranza  delle  Commissioni parlamentari.

Una volta approvati in via  definitiva,  promulgati  e  pubblicati  in Gazzetta, andranno  ad  aggiungersi  agli  unici  due  decreti  finora approvati: il 59/2004 sul primo ciclo di istruzione e il 286/2004  sul servizio nazionale di valutazione.

Ma in  Consiglio  dei  Ministri  cominciano  già  i  preparativi  per l'ultima sfida che riguarda il decreto, forse, più importante, quello sul secondo ciclo di istruzione che in questi  giorni  è  oggetto  di contrastate valutazioni anche all'interno della maggioranza.

Contrasti che, se non si appianeranno prima del Consiglio dei Ministri che dovrà approvare lo schema di decreto in prima lettura,  rischiano di comprometterne l'approvazione entro i nuovi termini  fissati  dalla proroga (17 ottobre 2005). E di mezzo ci sono le elezioni.