Le consegne della Moratti.

di Grazia Perrone da Fuoriregistro del 9/12/2005.

 

Nei mesi scorsi il ministro Moratti - nel totale silenzio dei media - ha fatto passare una nota intranet che prelude alla riduzione degli organici nella scuola (ex) elementare. Ne aveva già parlato - in una interessante nota - sia Reginaldo Palermo che Italia Oggi.

Qual è la
ratio di questa circolare? Semplice.

Ridurre il numero dei docenti cancellando dall'organico le attività opzionali non attivate.

Sono queste - in estrema sintesi - le consegne che il Ministro Moratti ha affidato al Sottosegretario Aprea prima di dimettersi per presentarsi candidato sindaco di Milano. Il tutto è stato messo nero su bianco con due circolari: una per le elementari e una per le medie. Le superiori, per il momento si salvano, perchè la riforma non è ancora, formalmente, partita.

Ecco due passaggi illuminanti sulle, ultime, volontà del Ministro Moratti: (...)
"al fine di poter programmare le scelte che le famiglie effettueranno per l'anno 2006/2007" - si legge nella circolare per le scuole elementari - (...)" e quantificare i presumibili fabbisogni orari, si rende necessario che codesti Uffici effettuino una compiuta e puntuale ricognizione delle scelte operate dalle famiglie nell'anno 2005/2006." .

Meno esplicita, forse per motivi elettorali, la
seconda circolare relativa alle scuole medie (...)
"Ciò premesso, al fine di disporre di dati ed elementi utili in ordine alle scelte operate dalle famiglie, con riferimento all'area delle attività e insegnamenti opzionali facoltativi e di verificare in quale modo le istituzioni scolastiche abbiano potuto corrispondere alle citate richieste, è stata attivata una rilevazione informatizzata, attraverso la quale le scuole secondarie di I grado possono immettere direttamente dai propri uffici di segreteria i dati riferiti alle scelte operate dalle famiglie per l'a.s. 2005/2006, con riferimento alle sole prime e seconde classi interessate all'applicazione della riforma. (...)"

Ma tanto si capisce lo stesso.