
Istruzione:
la violenza ed altri rischi per gli insegnanti
I suggerimenti dell'Agenzia europea per la
sicurezza e la salute sul lavoro.
da SicurWeb del 9/9/2004
Il 4% di chi lavora nelle scuole europee è
stato oggetto di attacchi fisici ed il 12% è stato vittima di
comportamenti intimidatori. Non solo, molti insegnanti soffrono di
disturbi muscoloscheletrci dovuti al continuo sollevamento dei
bambini.
Per sensibilizzare sulla questione, l'Agenzia
europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ha pubblicato una
nuova rassegna di consigli con l'obiettivo di ridurre al minimo il
rischio di violenze ed altri pericoli per la salute degli insegnanti e
di tutti coloro che lavorano nel settore dell'istruzione in Europa.
In particolare sono disponibili tre schede
informative (Facts):
Prevenzione della violenza sul personale nel settore dell’istruzione
(Facts n. 47)
Questa scheda contiene una descrizione delle principali cause di
violenza contro il personale e delle principali iniziative che le
organizzazioni dovrebbero adottare per valutare i rischi e ridurli al
minimo. La scheda riporta inoltre una lista di controllo degli aspetti
che è opportuno considerare al momento della stesura di un progetto,
quali appunto soluzioni ambientali, strategie comportamentali e
controlli amministrativi.
Sicurezza e salute nel settore dell’istruzione (Facts n. 46)
fa il punto sui principali rischi, fra cui intimidazioni, stress,
scivoloni e cadute nonché sulle necessarie procedure di controllo,
compresa la valutazione dei rischi. Cinque tra i maggiori pericoli
vengono identificati a scopo di azione, fra di essi spiccano il
rischio di cadute, la scarsa manutenzione dei pavimenti e l’esigenza
di segnalare le vetrate trasparenti per evitare di ferirsi andandoci
contro.
Gestione di sicurezza e salute nel settore dell’istruzione (Facts
n. 45) fornisce infine un quadro sintetico per la valutazione dei
rischi, a partire dall’identificazione delle persone maggiormente
esposte e le situazioni più a rischio, alla ripartizione delle
responsabilità nella gestione dei rischi fino al monitoraggio dei
progressi. Il documento riporta inoltre un panorama delle normative
comunitarie vigenti in materia di sicurezza e salute nel settore
dell'istruzione ed un elenco delle responsabilità dei datori di lavoro
e dei lavoratori dipendenti.
E' stata inoltre realizzata una speciale pagina Web
(http://europe.osha.eu.int/good_practice/sector/education/)
contenente approfondimenti, modelli di buona prassi e link verso
organizzazioni che offrono informazioni e consulenza in materia di
sicurezza e salute.
Fonte: Osha
09/09/04