IL CAMMINO DELLA RIFORMA:

AVANTI COME IL GAMBERO

 

da Scuola oggi del 24/9/2004

 

Sempre più il salita la strada della riforma Moratti: al tavolo dell'Aran il ministro ha di fatto rallentato l'introduzione della figura del tutor nelle scuole, e al tavolo della Conferenza unificata accolta la richiesta dell'Anci di esibire il piano finanziario dell'intero progetto di cambiamento prima di affrontare altri decreti. Su quest'ultimo punto pare sia stato raggiunto un accordo grazie alla mediazione del ministro agli affari regionali Enrico La Loggia a cui si era rivolto il presidente Dominici dell'Anci.

Il prossimo 5 ottobre altra riunione della Conferenza unificata durante la quale dovrebbe essere presentato il fatidico piano finanziario che peraltro doveva essere predisposto entro 90 giorni dall'approvazione della 53. E' passato ormai più di un anno e mezzo. Per Comuni, Province e Regioni questo è uno strumento di governo fondamentale: perchè da questo piano discendono gli impegni che poi dovrebbero assumersi gli enti locali in materia di politica scolastica.

"Il sottosegretario Valentina Aprea - dicono all'Anci - durante l'ultimo incontro ci ha garantito che il piano finanziario è pronto e che ce lo presenterà a giorni. Vediamo che cosa c'è dentro".

Si ha insomma l'impressione che si voglia da qui in poi evitare inutili gesti di forza per arrivare ad ogni costo a imporre la riforma. Ma una cosa è certa: gli elementi in discussione sono così controversi, che non sarà facile sul piano del confronto trovare dei punti di incontro.

Così il tempo passa, decreti come quelli dell'alternanza scuola lavoro e diritto dovere alla formazione restano in alto mare. per non parlare dell'altra grande fetta della riforma, quella delle superiori su cui non ci sono più nemmeno nuove bozze su cui discutere.

E' la riforma che non c'è.