Prima proposta di patente per docenti.

E ora quella per dirigenti

 da TuttoscuolaNews del 4/10/2004

 

Abbiamo mutuato l'idea di questa patente a punti degli insegnanti dal gioco-provocazione del prof. Frabboni che ha proposto un'analoga patente per i genitori (http://www.tuttoscuola.com/ts_news_167-5.doc).

Si tratta di una proposta per provarsi, più che per misurarsi: un'occasione per una riflessione personale sulla funzione docente, e niente di più.

C'è stato chi ha suggerito l'idea di sfruttare la nostra "provocazione" per mettersi in gioco (almeno in piccolo gruppo), magari avvalendosi anche della tecnica del focus grup, per far diventare questa patente come occasione di confronto e di discussione e quindi di crescita professionale.

Qualcun altro ha caldeggiato piuttosto una patente in positivo con l'attribuzione di bonus, come ricerca più qualificata verso un codice deontologico.

C'è stato anche chi si è sentito offeso dalla sola idea della patente, evidentemente ne ha travisato lo spirito.

Noi ci auguriamo solamente che nella scuola la patente possa rappresentare un'occasione per discutere insieme, non certo per giudicare (al massimo per fare un personale esame di coscienza), assumendo questo strumento in termini non troppo seriosi, ma nemmeno da giochino per riviste femminili.

Abbiamo raccolto ed elaborato le indicazioni giunte dai lettori e forniamo ora una prima edizione della patente (http://www.tuttoscuola.com/ts_news_167-3.doc) con i punteggi negativi assegnati alle diverse "trasgressioni", con l'intenzione di aggiornarla sulla base di ulteriori osservazioni che perverranno (redazione@tuttoscuola.com). In calce riportiamo un elenco di bonus possibili, con preghiera di assegnare un punteggio ad ognuno e di aggiungere eventuali altri comportamenti positivi.

Ed ora passiamo ad un'altra proposta: la patente a punti per i dirigenti scolastici.