Mobbing: condannata l'Amministrazione.

(il testo integrale della sentenza)

dal sito Nazionale della Gilda, 27/10/2004

 

Non sono in grado di dire se sia la prima in assoluto ma, sicuramente, è la prima volta che l'amministrazione scolastica viene condannata - dal Tar Lazio con una sentenza che ha valore su tutto il territorio nazionale - per punire (testuale) (...) "una 'escalation' di vessazioni che si è concretata nella creazione di un clima tale da favorire e provocare la reazione della ricorrente; e che ha costituito il contesto - e il pretesto - per l'azione persecutoria a danno della medesima. . . . azioni manifestamente dolose poste in essere al preordinato scopo di fare cadere la ricorrente in tranello (...)"

Condannando l'Amministrazione al pagamento dei danni non patrimoniali (art. 2059 cod. civ), che discendono da un concorso di responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, si concretano in ultima analisi in una lesione di un diritto della personalità della ricorrente: ai fini della relativa liquidazione, occorre considerare sia il danno biologico, sia il danno "esistenziale", comprendente il danno alla professionalità (danno da demansionamento, danno all'immagine) e le sofferenze patite dal lavoratore per aver lavorato in un ambiente ostile e pregiudizievole (Trib. Tempio Pausania, 10 luglio 2003). 

Danni non patrimoniali che la Corte amministraiva ha quantificato in 30mila euro. (grazia perrone nomobbing@gildains.it).