Laureati e diplomati: sotto i 40 anni di età prevalgono le donne da Tuttoscuola di domenica 28 novembre 2004
Nell’Annuario statistico italiano 2004, pubblicato nei giorni scorsi dall’Istat, si conferma, anche in termini di prospettiva, il fenomeno ormai noto della prevalenza femminile ai più alti livelli di formazione e di istruzione. Alla fine del 2003 l’Istat ha registrato quasi una parità tra uomini e donne all’interno della popolazione scolastica laureata o diplomata. Tra coloro che sono in possesso del dottorato, laurea o diploma universitario, un milione e 917 mila sono uomini e un milione e 869 mila donne (48 mila unità in meno). Nella popolazione in possesso del diploma di maturità gli uomini sono il 50,8% e le donne il 49,2%. Ma se i dati vengono analizzati per fascia di età, si scopre che la prevalenza maschile si registra nelle fasce di età avanzata (nella fascia 60-64 anni il 63% dei laureati e il 57,3% dei diplomati sono uomini). Scendendo verso le fasce più giovani, la prevalenza di uomini laureati e diplomati tende a diminuire fino alla svolta dei 40 anni dove inizia la prevalenza femminile (vedi tabella) che si incrementa via via verso le fasce più giovani, fino ad arrivare appunto alla fascia 20-24 anni in cui tra i laureati le donne sono il 64% e tra i diplomati il 54%. Come si può rilevare dalla rielaborazione di Tuttoscuola dei dati Istat, la tendenza al decremento costante della percentuale di uomini laureati/diplomati e il corrispondente incremento per le donne al ritmo di 2-3 punti percentuale per ogni quinquennio rappresenta un dato strutturale con chiare prospettive di modifica sociale e culturale ai livelli più alti e di maggiore responsabilità della società italiana.
Laureati e diplomati per fasce di età e genere
Elaborazione Tuttoscuola su dati dell’Annuario statistico Istat 2004 |