SCUOLA: SINDACATI, OGGI IN PIAZZA OLTRE 100 MILA.

 

  dall'ANSA del 15/11/2004

 

ROMA - Sono scese oltre 100 mila persone secondo i sindacati a protestare oggi in piazza contro la riforma Moratti e i tagli della finanziaria. La stima l'hanno fatta gli organizzatori della manifestazione mentre a Piazza Navona hanno cominciato a prendere la parola le diverse anime di questa ''imponente'' mobilitazione. Nonostante la pioggia la piazza e' gremita e zeppa di bandiere, striscioni e palloncini colorati con le sigle sindacali.

PARTITO CORTEO DA PIAZZA BOCCA DELLA VERITA'
Preceduto da uno striscione che sintetizza le ragioni della protesta (''Per il contratto per gli investimenti e per una scuola pubblica di qualita''') e' partito da pochi minuti da piazza Bocca della Verita' il corteo organizzato dai sindacati confederali e da altre sigle del settore per contestare le politiche scolastiche del governo Berlusconi. In testa al corteo i vertici dei sindacati, tra gli altri Epifani e Angeletti, il segretario dei Ds, Piero Fassino, assieme a Damiano e Ranieri sempre della segreteria Ds, Cossutta e numerosi parlamentari dell'opposizione. Tantissime le bandiere dei sindacati e palloncini colorati lungo il percorso del corteo che si snodera' per le vie del centro con destinazione piazza Navona, dove si terranno i comizi conclusivi. Tantissimi gli slogan cantati dai manifestanti che hanno come bersaglio preferito il ministro dell'Istruzione, Letizia Moratti. Delegazioni di lavoratori della scuola sono arrivati stamani con i pullman e con i treni speciali da tutta Italia per dire no a una politica che ''impoverisce la scuola pubblica''.

COBAS: PARTE CORTEO DA PIAZZA DELLA REPUBBLICA
Con un'ora di ritardo sull'orario fissato (previsto per le 10) e sotto la pioggia, e' partito da piazza della Repubblica il corteo dei Cobas della scuola. Lo striscione di apertura: ''Abrogare le leggi Moratti'' contraddistingue le richieste dei Cobas dall'altro corteo che contemporaneamente sta sfilando per le strade di Roma. Infatti i Cobas chiedono che le leggi e i decreti del ministro della Pubblica Istruzione vengano abrogati: ''Senza se e senza ma'' al contrario di altre sigle sindacali che ne chiedono la parziale modifica. Sono molti i bambini che si trovano all'inizio del corteo con mamme ed insegnanti, mentre il colore predominante e' il rosso dato dalle bandiere e dai grandi palloni siglati Cobas.