Decreto milleproroghe:

tra i rinvii federalismo, fumo, sci

(e scuola, NdW).

 

  dall'ANSA del 9/12/2004

 

ROMA - Il decreto "milleproroghe", che l'Aula della Camera sta discutendo, rinvia una serie di scadenze di natura molto diversa: si rimanda di 10 giorni il divieto di fumo nei locali pubblici (i tabagisti, in pratica, vengono lasciati tranquilli per il Capodanno...), o l'obbligo del casco i minori di 14 anni che vanno su sci e snowboard o ancora l'aumento del canone demaniale per gli stabilimenti balneari. Nel provvedimento, durante la discussione al Senato, sono state inserite poi anche proroghe per una serie di leggi delega, dalla "La Loggia" alla "Moratti".

- IL FEDERALISMO PUò ATTENDERE: Con un emendamento al 'milleproroghe' inserito al Senato si rimanda di un anno la messa punto della cosiddetta norma 'La Loggia', una legge delega attraverso la quale il governo si era impegnato a 'fare chiarezza' sulle materie di spettanza dello Stato e delle regioni e su quelle di normativa concorrente dopo la riforma del titolo V. Il ministro aveva chiesto la delega anche in conseguenza dei numerosi conflitti di attribuzione sollevati di fronte alla Consulta da Stato ed enti locali. La ripartizione delle materie e' comunque inserita nel ddl sul federalismo ma il voto finale sul provvedimento (calcolando anche un eventuale referendum confermativo) potrebbe non arrivare prima del 2006.

- IL CAPODANNO DEI FUMATORI: Con l'ok al "milleproroghe" si dà il via libera a un "breve differimento" (così si legge nel provvedimento) di 11 giorni all'entrata in vigore del divieto di fumo nei locali pubblici: dal 29 dicembre l'obbligo di non fumare in bar e ristoranti non dotati della "smoking area" viene spostato al 10 gennaio 2005. Un po' anche per non mettere in difficoltà fumatori accaniti e gestori dei locali durante le vacanze.

- SU SCI E SNOWBOARD SENZA CASCO PER TUTTA LA STAGIONE: La "milleproroghe" sposta a fine stagione, al 31 marzo del 2005, l'obbligo per i minori di 14 anni di portare il casco se vanno sugli sci o lo snowboard e l'applicazione delle sanzioni per chi vende caschi non omologati. ''In attesa - si legge nel testo - del decreto ministeriale che determini le caratteristiche tecniche degli stessi".

- SPIAGGE FORSE PIù "SALATE": L'aumento, (del trecento per cento), dei canoni per le concessioni degli stabilimenti balneari e' prorogato al 15 dicembre 2004 ma solo nel caso in cui non venga nel frattempo emanato un decreto interministeriale che assicuri maggiori entrate per 140 milioni di euro a decorrere dal primo gennaio 2004.

- SCUOLA: Il ministro Moratti avrà sei mesi di tempo in più per emanare i decreti legislativi attuativi della sua riforma. Slitta quindi a ottobre il termine inizialmente fissato ad aprile per completare l'operazione avviata. Finora hanno avuto l'ok definitivo (e sono già stati pubblicati sulla Gazzetta) soltanto due decreti attuativi : quello relativo alla scuola dell'infanzia e al primo ciclo d'istruzione (operativo già da quest'anno pur in mancanza di alcuni tasselli, come, ad esempio, il tutor, figura per la quale e' in corso una trattativa all'Aran) e il decreto che istituisce il Servizio nazionale di valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione.

In itinere sono altri due provvedimenti: il decreto attuativo relativo al diritto-doverre all'istruzione e quello sull'alternanza scuola-lavoro. Entrambi stanno completando il proprio iter legislativo. Deve ancora essere presentato, invece, il decreto relativo al secondo ciclo di istruzione sul quale il ministro Moratti intende avviare un confronto con le parti sociali subito dopo Natale.

Riforma a parte, gli altri slittamenti relativi alla scuola sono la proroga al 31 dicembre 2005 del termine per gli adempimenti relativi alla concessione del nulla osta di prevenzione incendi e la proroga sempre fino al 31 dicembre 2005 del termine ultimo per l'adeguamento degli edifici scolastici alle disposizioni in materia di sicurezza.