PENSIONI:

domande e revoche devono essere presentate

entro il 10 gennaio 2005.

 

da Angelo Scebba dalla Gilda di Milano, 14/12/2004

 

Con la C.M. n. 88 del 9 dicembre ’04 il ministero ha inoltrato il D.M. del 9.12.2004  che stabilisce il termine e le modalità per la presentazione delle domande di pensione da parte del personale della scuola e, come da consuetudine, questo avviene alcuni giorni prima delle vacanze natalizie. Ma vediamo i sintesi le novità.

Intanto bisogna dire che si va in pensione con la vecchia normativa (leggi n. 335/95 e n. 449/97) e che la riforma Maroni (legge 23 agosto 2004, n. 243) trova applicazione dal 1° settembre 2008. Per cui a settembre 2005 possono presentare domanda  chi raggiunge i requisiti anagrafici e contributivi entro il 31/12/2005: 

  • 35 anni di contribuzione e 57 anni di età
  • 38 anni di contribuzione indipendentemente dall’età anagrafica
  • 20 anni di contribuzione e 60 anni di età per le donne
  • 20 anni di contribuzione e 65 anni di età per gli uomini
  • 40 anni di contribuzione collocamento a riposo d’ufficio

Successivamente alla presentazione delle domande e dopo avere fatto le opportune verifiche i Centri Servizi Amministrativi entro 1° marzo 2005 comunicheranno agli interessati l’eventuale non accoglimento della domanda per non aver maturato il diritto a pensione.  Gli interessati hanno 5 giorni per  ritirare la domanda di dimissioni volontarie. I CSA comunicheranno anche l’accoglimento o meno delle richieste di trattenimento in servizio fino al 70° anno di età.

Sempre entro il 10 gennaio 2005 deve essere presentata la domanda di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale unitamente alla domanda di cessazione.

L’accettazione delle istanze di part-time e pensione è subordinata sia al numero delle medesime che alla eventuale assenza di personale in esubero dopo il completamento dei trasferimenti.

Le domande vanno presentate alla Scuola di titolarità (tramite la scuola di servizio se diversa da quella di titolarità).