SCUOLA

Niente futuro con la Moratti 

   

 sabato 21 Agosto 2004

 

Manca certezza circa la regolare copertura delle cattedre, non c'è alcuna garanzia del regolare inizio delle lezioni. Il tutto a poche settimane dall'avvio dell'anno scolastico. La denuncia arriva dal segretario della commissione istruzione al Senato dei Verdi, Fiorello Cortiana.

«La precarietà professionale degli insegnanti, il taglio dei fondi e dell'autonomia - dice - pregiudicano la qualità didattica. Finchè il ministro dell'istruzione Letizia Moratti e il Governo non capiranno che l'istruzione pubblica non è un costo ma un investimento, si pregiudicherà il futuro della scuola e quello del paese».

Della stessa opinione i sindacati della scuola di Uil e Gilda, che definiscono «di facciata» l'ottimismo del Ministro moratti. Tensione e preoocupazione regnano, intanto, tra i prtecari di tutta Italia.

 Lo testimonia Aureliana Scotti, coordinatrice del movimento insegnanti precari. «É una situazione di grande emergenza e confusione generale. Ci sono alcune province, come Catania, dove non sono state pubblicate neppure le graduatorie provvisorie. È in gioco un anno di lavoro intero».