SPECIALE RIFORMA/ Parte l'attuazione della legge n. 53/03 per materne, primarie e medie. Debutta la scuola targata Moratti. Stop dei sindacati al docente tutor: figura inutile e dannosa. di Alessandra Ricciardi da ItaliaOggi del 31/8/2004
Riforma Moratti ai nastri di partenza, tra le polemiche. Inizia domani il nuovo anno scolastico. Un anno che si presenta denso di sfide per il mondo della scuola, chiamata ad attuare la prima tranche della riforma varata dal ministro dell'istruzione, Letizia Moratti, e che riguarda materne, elementari e primo anno delle medie. In primo piano dirigenti, insegnanti, ausiliari, tecnici e amministrativi, che sul territorio, nei singoli istituti, dovranno dare corpo alla scuola prevista dalla legge n. 53/2003. Un cambiamento che la Moratti vorrebbe di ammodernamento e di razionalizzazione e che i sindacati, in larga misura, accusano essere di dequalificazione. Insomma, un nuovo tema di scontro, che coinvolge quasi un milione di dipendenti e oltre 7 milioni di studenti. Per cercare di capire cosa succede e quali sono i cambiamenti reali a cui si va incontro da quest'anno, ItaliaOggi inaugura una serie di pagine speciali dedicate appunto all'attuazione della riforma. Il numero di oggi è incentrato sulla figura del tutor, contestata quasi all'unanimità dai sindacati, di cui ospitiamo gli interventi: inutile, in contrasto con l'autonomia della scuola, rischia di creare gerarchie tra gli insegnanti e di minare la collegialità delle decisioni, è l'accusa. Fuori dal coro l'Anp, l'Associazione nazionale presidi, che parla di "polemiche inutili". Ci spiace dover invece registrare l'assenza del ministero.
Martedì prossimo sarà la volta della flessibilità oraria.
I nuovi orari. La nuova articolazione
oraria prevede che alle materne il tempo scuola possa andare da un
minimo di 25 a un massimo di 49 ore settimanali, a seconda delle
possibilità del singolo istituto e delle richieste avanzate dai
genitori dei giovani alunni. Attualmente la media è di 36 ore minime.
Per l'elementare la scelta che dovranno fare le scuole va dalle 27 ore
alle 30 (da 30 a 40 l'attuale oscillazione). Il tetto massimo sale a
33 ore alla scuola secondaria di primo grado. |