Con l'ottimismo della volontà ci piace pensare che sia ancora possibile ricomporre in un unica scadenza un appuntamento che da molto tempo aspettavamo.
In questi anni ci siamo mossi (noi maestre e docenti, genitori e ATA) in difesa della scuola di tutti spesso nella totale assenza di iniziativa delle forze politiche e sindacali.
Ci rammarica che il patrimonio di unita' di obiettivi che è stato costruito (dal basso) fin qui possa venire incrinato.
Vorremmo fare un ultimo tentativo.
Vi proponiamo questo appello che invitiamo a sottoscrivere (inviando una e-mail qui ) e a far circolare (se lo condividete).

 

Appello agli organizzatori delle manifestazioni di Roma e Bologna e Napoli del 29 Novembre

da Rete Scuole di Milano del 14/11/2003

FARE UNITÀ DAL BASSO


APPELLO AGLI ORGANIZZATORI

DELLE MANIFESTAZIONI DEL 29 NOVEMBRE.


di Genitori e docenti

Il 29 novembre sono previste tre manifestazioni nazionali concorrenti in difesa della scuola pubblica:

una a Roma organizzata da Cgil, Cisl e Uil
la seconda a Bologna organizzata dal Coordinamento in difesa del tempo pieno e prolungato e sostenuta dai Cobas.
La terza a Napoli organizzata dai Cobas

Noi riteniamo che in un momento di così grave attacco alla scuola pubblica, dopo che per tanto tempo il mondo della scuola stava aspettando una manifestazione nazionale significativa che rendesse esplicito la forte e determinata opposizione popolare nei confronti delle misure go-vernative in campo scolastico, sarebbe deleterio presentarsi divisi, e dunque chiediamo:

agli organizzatori delle manifestazione di Roma, Cgil, Cisl e Uil,
di chiarire in maniera esplicita se tra gli obiettivi principali della manifestazione è compreso il blocco del decreto attuativo che elimina il tempo pieno e il tempo prolungato, nel quadro di una generale opposizione alla riforma Moratti, e di prendere contatto con gli organizzatori delle altre due manifestazioni

agli organizzatori della manifestazione di Bologna e Napoli,
in presenza di una assunzione da parte di Cgil, Cisl e Uil della richiesta di blocco del decreto at-tuativo, di concordare responsabilmente con gli organizzatori della manifestazione di Roma, la città nella quale tenere la manifestazione nazionale contro la riforma Moratti.

Riteniamo, nel rispetto dei reciproci desideri di visibilità e di appartenenza, che non sia oppor-tuno mortificare l'impegno unitario delle centinaia di migliaia di docenti, genitori, studenti e ATA che in questi anni hanno sostenuto con firme e impegno l'opposizione a questa controri-forma.

Le firmatarie e i firmatari di questo appello, si riservano, se le tre manifestazioni verranno con-fermate, valorizzando il 29 novembre come giorno di mobilitazione nazionale per la di-fesa della scuola di tutti e per tutti, di organizzare a Milano una manifestazione che ac-compagnerà
quelle che si svolgeranno in altre città, su queste parole d'ordine:

contro il decreto attuativo che cancella il Tempo pieno e prolungato,
per il ritiro della riforma Moratti
per la messa in ruolo dei precari
contro la riconduzione delle cattedre a 18 ore
contro questa riforma degli organi collegiali


Clara Bianchi, maestra - Milano
Elena Miglietta, Ins. sostegno - Milano
Michele Corsi, docente - Milano
Roberto Medolago, genitore - Milano
Marco Donati, genitore - Milano

Coordinamento genitori, insegnanti e studenti di Cologno Monzese

Luciano Bagoli, Alberto Bonini, Oliviero De Angeli, Elena Della Penna, Carmen Lo Russo, Gian-franca Martinelli, Matteo Rapalli, genitori della scuola elementare del Circolo di via Arca-dia

Cinzia Collodi (genitore), Lorella Leoni (genitore), Rossella Lonis (ata), Giuseppina Ungaro (maestra), Lorenza Ungaro (maestra) del Comitato difesa tempo pieno" di Pieve Emanue-le

Adesioni
LA SCUOLA SIAMO NOI- coordinamento scuole di Parma
Antonella Loconsolo, genitore - Milano
Daniele Ratti, genitore - Milano
Lia Diodato genitore e insegnante elementare - Bernareggio (MI)
Paola Mastellaro - Milano
Angelico Giuseppe genitore - Milano
Priscila Escobar Rojo genitore - Milano