Network Nazionale Anti Mobbing

Di Grazia Perrone, Fuoriregistro3/4/02

 

 

 

 

Proposta di legge regionale del Lazio 14 marzo 2001

"Disposizioni per prevenire e contrastare il fenomeno del 'Mobbing' nei luoghi di lavoro"

 

Ai fini della presente legge per "Mobbing" s’intendono atti e comportamenti discriminatori o vessatori protratti nel tempo, posti in essere nei confronti di lavoratori dipendenti, pubblici o privati, da parte di un datore di lavoro o da soggetti posti in posizione sovra ordinata ovvero da altri colleghi, e che si caratterizzano come una vera e propria forma di persecuzione psicologica o di violenza morale.

 

Gli atti ed i comportamenti ... possono consistere in:

 

-         pressioni o molestie psicologiche;

 

-         calunnie sistematiche;

 

-         maltrattamenti verbali ed offese personali;

 

-         minacce od atteggiamenti miranti ad intimorire ingiustamente od avvilire, anche in forma velata od indiretta;

 

-         critiche immotivate e atteggiamenti ostili;

 

-         delegittimazione dell’immagine, anche di fronte a soggetti estranei all’impresa, ente o amministrazione;

 

-          esclusione od immotivata marginalizzazione dall’attività lavorativa;

 

-          attribuzione di compiti esorbitanti od eccessivi, e comunque idonei a provocare seri disagi in relazione alle condizioni fisiche del lavoratore;

 

-         attribuzione di compiti dequalificanti in relazione al profilo professionale posseduto;

 

-         impedimento sistematico ed immotivato all’eccesso a notizie ed informazioni inerenti l’ordinaria attività di lavoro;

 

-         - marginalizzazione immotivata del lavoratore rispetto ad iniziative formative, di riqualificazione e di aggiornamento professionale;

 

-         esercizio esasperato ed eccessivo di forme di controllo nei confronti del lavoratore idonee a produrre danni e disagi.

 

 

 

 

Dalle Iniziative Gildains:

 

Abbiamo sin dall’inizio auspicato che – sul tema Mobbing – si costituisse uno schieramento ampio e trasversale ad ogni ideologia finalizzato non solo alla denuncia (doverosa!) ma anche alla presa di coscienza collettiva sulla gravità (e vastità sociale) del fenomeno.

 

Ora questa nostra formulazione empirica trova riscontro e si concretizza nella proposta di costituzione di un Network Nazionale Anti Mobbing finalizzato al coordinamento di (…)”di tutte le Associazioni, gruppi di iniziativa e di autoaiuto, studi di psicologi, legali, gli sportelli sorti in questi anni, i singoli cittadini interessati a combattere il fenomeno Mobbing su tutto il territorio Nazionale (…)”.

 

Nel pubblicizzare e nel fare nostra questa proposta segnaliamo ai nostri lettori :

 

-         il recapito telematico della Lega Italiana Lotta al Mobbing:

Grazia Perrone - nomobbing@gildains.it

 

-         l'indirizzo del sito promotore dell’iniziativa :

www.stop-mobbing.it

con l’auspicio che altri aderiscano.

 

L'unione fa la forza, per questo la Lega Italiana Lotta al Mobbing intende promuovere il coordinamento di tutte le Associazioni, gruppi di iniziativa e di autoaiuto, studi di psicologi, legali, gli sportelli sorti in questi anni, i singoli cittadini interessati a combattere il fenomeno Mobbing sul tutto il territorio Nazionale.

 

L'obbiettivo è semplice: concentrare tutti gli sforzi per promuovere una vasta campagna di sensibilizzazione e di informazione con lo scopo di ottenere al più presto:

 

1)      il riconoscimento del Mobbing come malattia professionale.

2)       

3)      una moderna ed efficace legge contro il Mobbing.

 

Primo passo può essere un semplice scambio di cortesie tra tutti i siti internet attualmente attivi sul fenomeno Mobbing.

 

Noi incominciamo così, ospitando sulle nostre pagine il maggior numero possibile di link.

 

Siamo certi che se molti seguiranno il nostro esempio avremo gettato le basi di un vero Network Anti Mobbing.

 

Prossimo passo può essere un forum di dibattito nazionale ?