Sostegno: tutelare anche
i precari nella specializzazione

E´ la richiesta avanzata al ministero dalla Gilda degli Insegnanti
per i docenti a tempo determinato inseriti nelle graduatorie a esaurimento

 dall'Ufficio stampa della Gilda degli Insegnanti, 29.10.2013 

Istituire una procedura riservata per poter accedere ai corsi di specializzazione per il sostegno o, in subordine, riconoscere nei corsi ordinari una precedenza a chi già da anni insegna in questo ambito.

E´ la richiesta avanzata al ministero dell´Istruzione dalla Gilda degli Insegnanti per i docenti a tempo determinato, abilitati e inseriti nelle graduatorie a esaurimento, che da molti anni insegnano quasi esclusivamente sul sostegno pur non avendo il titolo di specializzazione.

"Questi insegnanti, un nutrito gruppo dei quali presta servizio nella scuola primaria, - spiega la Gilda - hanno maturato una notevole esperienza nelle problematiche della disabilità, sopperendo all´insufficienza di docenti di sostegno specializzati. Nonostante ciò, per loro non è prevista alcuna forma di tutela come invece accade con i docenti a tempo indeterminato in esubero per i quali si attivano le procedure di riconversione. I precari hanno soltanto la possibilità di accedere ai corsi ordinari, passando attraverso l´imbuto dei pochi posti disponibili. Quelli che resteranno fuori - conclude la Gilda - saranno scavalcati dai neolaureati ‘sfornati´ dalle università, e già provvisti di tale specializzazione, ma senza alcuna esperienza acquisita sul campo".


Roma, 29 ottobre 2013

Ufficio stampa
Gilda degli insegnanti