Gilda in piazza il 12 marzo
per difendere la scuola pubblica statale

Riflettere insieme sull´importanza del pluralismo,
valore fondante della scuola pubblica statale.
L'nvito della Direzione nazionale

 dalla Gilda degli Insegnanti, 4.3.2011

La Gilda degli Insegnanti sarà in piazza a Roma sabato 12 marzo in difesa della scuola pubblica statale. La decisione di aderire alla manifestazione è stata assunta dalla Direzione nazionale che si è riunita ieri per discutere delle gravi dichiarazioni del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

"Il presidente del Consiglio - afferma il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio - è riuscito in un colpo solo a offendere tutti gli insegnanti indipendentemente dai loro orientamenti politici, filosofici e religiosi perché ha colpito la loro deontologia professionale. Lo sforzo di ogni docente della scuola pubblica statale, a differenza della scuola privata che è di tendenza, consiste nell´educare gli alunni al pluralismo e a una visione critica della realtà. Quindi - conclude Di Meglio - affermare che questi insegnanti vogliono inculcare un´ideologia è quanto di più lontano dalla verità Berlusconi potesse dire".

Oltre a partecipare alla manifestazione del 12 marzo, la Gilda degli Insegnanti invita tutti i docenti delle scuole di ogni ordine e grado a organizzare incontri e assemblee con genitori e alunni per riflettere insieme sull´importanza del pluralismo, valore fondante della scuola pubblica statale, e smentire le dichiarazioni imbarazzanti, offensive e superficiali del presidente del Consiglio.

Roma, 4 marzo 2011

 

Ufficio stampa Gilda degli insegnanti