Mobilità, si va verso la fase
conclusiva della trattativa

In dirittura d´arrivo il nuovo Contratto nazionale integrativo

 dalla Gilda degli Insegnanti, 7.12.2011

Sono proseguiti nella giornata di ieri, martedì 6 dicembre, gli incontri per la stesura della bozza del CCNI concernente la mobilità relativa all´ anno scolastico 2012/13.

Si è precisato che, relativamente ai licei musicali e coreutici istituiti dalla riforma delle superiori, tutti gli insegnamenti non ricondotti a tutt´ oggi a classe di concorso, per quanto sviluppino organici, non possono essere oggetto della mobilità definitiva per il prossimo anno scolastico. Altrettanto dicasi per qualche altro insegnamento, per es. per "Calzature e Moda" dell´istruzione professionale che si trova nella medesima situazione.

Su richiesta della nostra delegazione si è appurato che, malgrado le norme relative all´ anno di formazione non siano state modificate, il MEF ha imposto all´ Amministrazione scolastica di posticipare di un anno il periodo di prova dei docenti che hanno ottenuto la nomina in ruolo solo giuridica dal 1 settembre 2011 ed economica dal 1settembre 2012, mediante il raggiungimento in quest´ ultima data della sede di titolarità che sarà assegnata con la mobilità per il prossimo anno scolastico.

Durante l´ incontro si è convenuto di:

a) riaprire la trattativa per esigenze sopraggiunte e per regolamentare la mobilità dei docenti inidonei che hanno presentato domanda per transitare fra gli ata (CCNI, art. 1);

b) regolamentare le surroghe sui posti accantonati (art. 2);

c) modificare la modulistica per il raddoppio della continuità di chi ha prestato o presta servizio nelle piccole isole, ai quali il raddoppio del punteggio spetta anche se trasferiti d´ ufficio al di fuori delle suddette isole;

d) riconoscere la precedenza nella mobilità a chi assiste un disabile in stato di gravità, in presenza della fruizione del congedo straordinario retribuito ex D.Lgs, 151/01 o, in alternativa, dei 3 gg mensili previsti dalla L. 104/92, art. 33 (art. 7).

 

In merito al punto a) la Gilda degli Insegnanti ha chiesto di consentire agli inidonei:

1) la revoca della domanda d´ inquadramento fra gli ata, per la mancata comunicazione delle disponibilità in altre amministrazioni;

2) se confermano la suddetta domanda, la priorità per l´acquisizione della titolarità nella scuola di attuale servizio, in presenza di disponibilità;

3) di ottenere la dispensa e, quindi, la rescissione del rapporto di lavoro ed il collocamento in quiescenza senza ulteriori visite collegiali.


Restano acora punti da concordare. In particolare, non sono stati sciolti i nodi relativi a:

1) eventuale estensione del vincolo quinquennale agli immessi in ruolo nel 2011 retrodatati;

2)  modalità d´individuazione dei perdenti posto e dell´ assegnazione della titolarità negli organici distinti determinati nella stessa istituzione scolastica in seguito all´ entrata in vigore della riforma;

3) determinazione titolarità ed esuberi nelle istituzioni scolastiche oggetto di dimensionamento.


I prossimi incontri, ritenuti conclusivi, saranno tenuti il 14 ed il 15 prossimi.

Ci è stata preannunciata un´ imminente convocazione di un tavolo tecnico relativo agli organici per il prossimo anno scolastico.

 


Roma, 7 dicembre 2011


Gilda degli insegnanti