La circolare n° 19 modifica la normativa precedente
e riduce l'organico di EF per l'a.s. 2008/2009.

dal presidente Capdi & LSM, Flavio Cucco, Mestre-Venezia 9.2.2008

 

Gentili Ministri PI e POGAS

Giuseppe Fioroni

Giovanna melandri

Con il Comunicato n° 2 del 5 febbraio u.s. sui tagli all' EF alle superiori comunicavamo delle disposizioni della circolare n° 19 del 1 febb 2008, che rende obbligatorio per l'anno scolastico 2008/2009, la costituzione delle cattedre di EF per classe ( con conseguente taglio di organico negli istituti dove precedentemente le cattedre erano costituite per squadra).

 

La normativa precedente era la seguente:

Testo Unico Decreto legislativo 297/1994

Art. 302 - Organizzazione dell'insegnamento

1. L'insegnamento dell'educazione fisica è obbligatorio in tutte le scuole ed istituti di istruzione secondaria.

2. Esso è impartito nella scuola media per classi e nella scuola secondaria superiore e artistica per squadre maschili e femminili di almeno 15 alunni.

 

questo articolo è stato abrogato dalla:

Legge finanziaria 1997
(art. 1, cpv. 76 della legge 23/12/1996 n° 662)

76. Nelle istituzioni scolastiche di istruzione secondaria superiore gli organi competenti di ciascun istituto, sulla base della autonoma valutazione delle esigenze organizzative, possono deliberare che l'insegnamento dell'educazione fisica sia impartito per classi intere anziché per squadre maschili e femminili. E' abrogato il comma 2 dell'articolo 302 del testo unico approvato con decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297.

 

Ora invece con la circolare n° 19 del 1 febbraio 2008:

“Le cattedre di Educazione fisica sono costituite in relazione al numero delle classi anziché per squadra distinta per sesso. Rimane la possibilità, previa deliberazione del Collegio dei docenti, di attivare ancora le squadre sulla base delle attitudini e le esigenze degli alunni, qualora ciò non comporti incrementi di ore o di cattedre, rispetto alla costituzione delle cattedre per classi".

 

E' evidente che la precedente normativa prevedeva come norma generale l'insegnamento per squadre e come eccezione l'insegnamento per classi previa delibera del Collegio docenti; al contrario con la CM 19/2008 la norma generale è l'insegnamento per classi e l'eccezione, sempre previa delibera del Collegio docenti, l'insegnamento per squadre, ma con la precisazione:

"qualora ciò non comporti incrementi di ore o di cattedre, rispetto alla costituzione delle cattedre per classi”.
Tale precisazione determina le modificazioni sostanziali rispetto la normativa precedente (con tagli di organico) che non imponeva questo vincolo.

 

Vi chiediamo, quindi, a nome di tutta la categoria e nell' interesse degli studenti, di modificare la circolare n° 19 abrogando tale determinazione e riportando la normativa alla situazione precedente o in ogni caso di prevedere, come per la riconduzione delle cattedre a 18 ore, che la riduzione abbia effetto solo sugli spezzoni di cattedra e non sia applicabile quando determini situazioni di soprannumerarietà d'istituto.


In attesa di un Vostro positivo riscontro si inviano i più cordiali saluti.

Il presidente Capdi & LSM

Flavio Cucco

Mestre-Venezia 9 febbraio 2008

 

La normativa sull'insegnamento per squadre